Ucraina-Russia, Zaporizhzhia sotto attacco. Piano di pace, Trump ottimista

(Adnkronos) – Vasta offensiva della Russia in Ucraina, nella regione di Zaporizhzhia, dove sono stati sferrati 771 attacchi su 21 insediamenti nell’arco di 24 ore. Mentre sembra esserci una svolta nei negoziati sulla pace, i nuovi attacchi hanno provocato 19 feriti. Ivan Fedorov, capo dell’Amministrazione militare regionale di Zaporizhzhia, ha fornito i dati via Telegram, come riportato da Ukrinform.  

Secondo le sue dichiarazioni, le unità russe hanno dispiegato 21 attacchi aerei su Novoiakovlivka, Huliaipole, Orikhiv, Vozdvyzhivka e Bilohiria. Un contingente di 478 droni, prevalentemente di tipo FPV, ha preso di mira Zaporizhzhia, Kushuhum, Balabyne, Yurkivka, Stepnohirsk, Stepove, Prymorske, Huliaipole, Shcherbaky, Novodanylivka, Novoandriivka, Mala Tokmachka, Charivne, Bilohiria, Zelenyi Hai, Yablukove e Zatyshshia. Otto attacchi condotti con lanciarazzi multipli hanno interessato le aree circostanti Barvinivka, Huliaipole, Zatyshshia e Zelenyi Hai. Inoltre, si sono registrati 264 attacchi di artiglieria su Stepnohirsk, Stepove, Prymorske, Huliaipole, Shcherbaky, Novodanylivka, Novoandriivka, Mala Tokmachka, Charivne, Bilohiria, Zelenyi Hai, Yablukove e Zatyshshia. Le autorità competenti hanno ricevuto 78 segnalazioni relative a danni a unità abitative, veicoli e infrastrutture.  

Secondo l’Institute for the Study of War le forze russe stanno sfondando la barriera difensiva ucraina a nord e a est di Huliaipole, creando una seria minaccia alla fortificazione di difesa della regione di Zaporizhzhia. Kiev ha riposizionato le forze lungo il fiume Zarichne in vista di una battaglia cruciale, dopo che Mosca ha ammassato nella zona 40mila militari mentre proseguono, a poco meno di 100 chilometri a nordest, nella regione del Donetsk, gli scontri per il controllo di Pokrovsk, dove gli ucraini però ancora prevalgono. 

Ma l’avanzata di Mosca è lenta, anche se molto meno dello scorso anno. Ed è molto costosa in termini di perdite, anche se non ci sono più gli attacchi in cui soldati trattati come carne da cannone venivano mandati allo sbaraglio. 

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è detto nel frattempo ottimista riguardo a un accordo di pace volto a porre fine alla guerra in Ucraina, sottolineando la flessibilità e il proseguimento dei negoziati. A bordo dell’Air Force One, ha difeso davanti ai giornalisti la proposta originale degli Stati Uniti in 28 punti, descrivendola come “solo una bozza” piuttosto che un piano definitivo. “Hanno preso ciascuno dei 28 punti e sono arrivati a 22. Molti di essi sono stati risolti, e in modo molto favorevole”, ha affermato. 

Il piano in 28 punti aveva suscitato critiche in Europa e in Ucraina perché ritenuto favorevole agli interessi della Russia. Il 23 novembre, Stati Uniti e Ucraina hanno condotto consultazioni a Ginevra in merito al piano di pace statunitense che, una volta rivisto, è stato accettato nei punti chiave dal governo ucraino. 

Trump ha quindi annunciato che l’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff si recherà a Mosca per incontrare il presidente Vladimir Putin, mentre il funzionario del Pentagono Daniel Driscoll terrà colloqui paralleli con l’Ucraina. L’incontro di Mosca potrebbe aver luogo la prossima settimana, con la possibile partecipazione del genero di Trump, Jared Kushner. 

La proposta di pace, giudicata da ucraini ed europei fortemente favorevole a Mosca e modificata per renderla più accettabile all’Ucraina, non piace però a Mosca. Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha già dichiarato che la Russia non sosterrà alcun piano che si discosti dalla versione originale concordata ad agosto ad Anchorage tra Trump e Putin, definendo il nuovo documento incompleto e bisognoso di chiarimenti. Tuttavia, secondo gli esperti, la Russia potrebbe ricorrere a tattiche di disinformazione, rilasciando dichiarazioni vaghe o firmando documenti senza impegnarsi realmente a porre fine alla guerra. 

“È stato raggiunto un accordo preliminare per la visita a Mosca dell’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti, Steve Witkoff, la prossima settimana”, ha intanto annunciato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov al giornalista del Vgtrk Pavel Zarubin, aggiungendo che Witkoff sarà accompagnato da “un certo numero di rappresentanti dell’amministrazione statunitense coinvolti negli affari ucraini”. 

I media e i politici europei vogliono ostacolare la risoluzione del conflitto in Ucraina, ha dichiarato dal canto suo a Radio Sputnik – commentando i resoconti dei media sul piano statunitense e le dichiarazioni dei politici della Ue – la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, secondo cui i Paesi europei vogliono “ostacolare un accordo politico e diplomatico e manipolare la situazione per i propri scopi”. La Zakharova ha aggiunto che non appena gli europei sentono le parole “piano di pace”, “negoziati” o “contatti”, le loro mascelle si stringono, perché sono argomenti che vanno contro la loro natura. 

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