(Adnkronos) – Per pianificare un nuovo incontro con Vladimir Putin, Donald Trump dovrà sapere che il presidente russo “vuole fare un accordo”. “Non perderò tempo – ha detto il presidente Usa ai giornalisti a bordo dell’Air Force One – Ho sempre avuto un ottimo rapporto con Putin, ma finora è stato molto deludente”.
Trump ha confermato poi anche di voler parlare con Xi Jinping del conflitto che va avanti in Ucraina. “Mi piacerebbe la Cina ci aiutasse con la Russia – ha detto ai giornalisti il tycoon in viaggio verso l’Asia – Abbiamo imposto sanzioni molto pensati contro la Russia”. “Uno degli argomenti di cui parleremo è la Russia, l’Ucraina, vengono uccise settemila persone ogni settimana, per lo più soldati – ha detto – Sicuramente ne parleremo”. Il tycoon ha insistito sull’ “ottimo” rapporto con Xi, alla guida di una Cina legata alla Russia da una partnership “senza limiti”, ed è convinto avrà “un incontro positivo” con il leader cinese, forse “eccezionale”.
A proposito delle nuove sanzioni imposte contro la Russia, Trump pha affermato: “Dice che non avranno un effetto così importante, quindi non saprei. E’ quello che dice lui. Non credo su questo abbia ragione”.
La Russia sta addestrando bambini ucraini provenienti dai territori occupati per prepararli a combattere nella sua guerra. Lo rivela un’inchiesta del Kyiv Independent, secondo cui i programmi, gestiti dal Warrior Center for Military and Patriotic Education creato nel 2022 su ordine diretto di Vladimir Putin, coinvolgono adolescenti di Kherson, Zaporizhzhia, Luhansk e Donetsk, sottoponendoli a rigide discipline militari e a esercitazioni di combattimento, dall’uso di armi e granate alla gestione di droni e operazioni di sminamento.
Il centro, che organizza campi chiamati “Time of Young Heroes” (“Tempo di Giovani Eroi”), è guidato da alti ufficiali russi con esperienze nei conflitti in Cecenia, Siria e Crimea, come il colonnello Andranik Gasparyan, e supportato da istruttori veterani della guerra in Ucraina. Nel 2024, almeno 1.290 bambini ucraini hanno partecipato ai programmi di militarizzazione del Warrior Center nella regione di Volgograd, dove ricevono addestramento diretto da ex combattenti e membri del movimento patriottico giovanile russo Yunarmiya.
































