Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
sabato, 22 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Trump insiste, Putin minaccia: Zelensky accerchiato sul piano Usa per l’Ucraina

di Redazione
22 Novembre 2025
in Italia & Mondo
🕓 8 MINUTI DI LETTURA
45 2
18
CONDIVISIONI
204
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(Adnkronos) – Il piano Usa per la pace in Ucraina? “Zelensky dovrà farselo piacere”. Parola di Donald Trump, sempre più in pressing sul presidente ucraino perché dia il suo via libera al progetto in 28 punti per mettere fine alla guerra in corso con la Russia.  

E come se non bastasse l’insistenza del tycoon, per il quale la pace sarebbe vicina se solo il leader di Kiev dicesse di sì, ecco arrivare anche una nuova minaccia dello ‘zar’ Putin. Che, promette, conquisterà nuovi territori in caso di un no da parte del nemico. Nel mezzo, il sostegno totale all’Ucraina da parte dell’Europa, che reclama a gran voce un posto nei futuri negoziati per assicurare una pace giusta e senza compromessi a sfavore di Kiev. E’ in questo scenario che Zelensky appare accerchiato, diviso – ha detto – di fronte a una scelta cruciale: la “perdita della dignità o il rischio di perdere un partner chiave” come gli Stati Uniti. Che ora sembrano davvero non voler più aspettare. 

LEGGI ANCHE

Famiglia nel bosco, Cristicchi: “Bambini rapiti da sistema demoniaco”

Ballando, Fialdini punta il recupero dagli infortuni: “Fisio anche in camerino”

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

Zelensky quindi “dovrà farsi piacere” il piano di pace in 28 punti elaborato da Trump per porre fine alla guerra con la Russia e che prevede la cessione di territori da parte di Kiev. “Dovrà piacergli e se non gli piace, allora, dovranno semplicemente continuare a litigare”, le parole di Trump ai giornalisti nello Studio Ovale. Ma “a un certo punto dovrà accettare qualcosa”, ha aggiunto. 

Trump d’altra parte ha detto di essere convinto che il piano sia “un modo per raggiungere la pace”, ma che prima dovrà essere approvato dal presidente ucraino: “Pensiamo di aver trovato un modo per raggiungere la pace, ma dovrà approvarlo”. “Penso – ha poi aggiunto il tycoon – che ci stiano andando abbastanza vicino, ma non voglio fare previsioni”. 

Il presidente americano ha quindi confermato il prossimo 27 novembre – giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti – come una scadenza “appropriata” entro cui l’Ucraina dovrebbe rispondere. Il tycoon ha poi aperto a una proroga della deadline “se le cose vanno bene”, ma ha anche avvertito che Kiev perderà ancora territori “nel breve termine”.  

Gli Stati Uniti, ha continuato il leader Usa, “sono coinvolti” nella proposta di pace per l’Ucraina “per un unico motivo: vogliamo che le uccisioni cessino”. Quanto ai timori che la Russia possa, in futuro, rappresentare una minaccia per il Baltico o altre parti dell’Europa, Trump ha affermato che “loro saranno fermati”, per poi assicurare: “Non stanno cercando un’altra guerra”. 

Il presidente ha quindi assicurato che non revocherà le “sanzioni molto pesanti” contro il petrolio russo che entreranno in vigore “molto presto”.  

Dal canto suo, il sempre più pressato Zelensky ha assicurato che non “tradirà il Paese” e che presenterà “alternative” al piano Usa. Le sue parole sono arrivate poco dopo un colloquio con il vicepresidente americano Jd Vance per discutere il progetto in 28 punti. “Presenterò argomenti, convincerò e proporrò alternative. Non abbiamo tradito l’Ucraina nel 2022, non la tradiremo ora”, ha aggiunto, anticipando che Kiev “potrebbe trovarsi di fronte a una scelta molto difficile: la perdita della dignità o il rischio di perdere un partner chiave”. 

Nel corso della giornata, il leader di Kiev ha però corretto il tiro, accennando a un’apertura: “L’Ucraina ha sempre rispettato e continua a rispettare la volontà del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di porre fine allo spargimento di sangue e consideriamo in modo positivo ogni proposta realistica”.  

“Abbiamo affrontato molti dettagli delle proposte americane per porre fine alla guerra e stiamo lavorando per fare in modo che la strada davanti a noi sia dignitosa e realmente efficace per arrivare a una pace duratura”, ha poi aggiunto precisando che “abbiamo concordato di lavorare con gli Stati Uniti e l’Europa a livello di consiglieri per la sicurezza nazionale per far sì che il percorso verso la pace sia davvero fattibile”. 

“Abbiamo concordato di mantenere contatti costanti e i nostri staff sono pronti a lavorare 24 ore su 24”, ha quindi assicurato il presidente ucraino. 

Per Mosca, però, “è meglio negoziare e farlo ora piuttosto che successivamente. L’efficace lavoro delle forze armate russe dovrebbe convincere Zelensky”. Questo il monito lanciato dal portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov al presidente ucraino che – ha detto – rischia di perdere altro territorio se non avvia negoziati “ora”. “Lo spazio per la libertà decisionale si sta riducendo per lui, con la perdita di territori durante le azioni offensive dell’esercito russo”, ha aggiunto. 

D’altra parte la Russia si continua a dire “totalmente aperta a colloqui di pace” sul conflitto ucraino, ha spiegato ancora Peskov, precisando che Mosca è pronta a portare avanti i colloqui sulla base delle intese raggiunte al summit di Anchorage. Peskov non ha commentato le notizie uscite sui media relative ad una possibile firma del piano di pace entro il 27 novembre. “Non sappiamo su cosa i media basino la pubblicazione di queste notizie. Quindi, non c’è niente da condividere qui”, ha gelato chi gli chiedeva se il Cremlino condividesse questo ottimismo. 

Alle parole di Peskov, si sono poi aggiunte quelle dello ‘zar’ Vladimir Putin. “Il nuovo piano di Trump può essere posto alla base della soluzione definitiva sulla questione ucraina”, la frase durante una riunione operativa con i membri permanenti del Consiglio di sicurezza russo.  

Putin ha poi spiegato che il piano statunitense “non è stato discusso pubblicamente, se non a grandi linee”, ma ha confermato che, durante l’incontro ad Anchorage di Ferragosto, Mosca ha ribadito che “nonostante le difficoltà, la Russia concorda con le proposte di risoluzione avanzate dalla parte americana.” Secondo il leader del Cremlino, “la nuova versione del piano di Trump è emersa a causa della pausa nel processo negoziale”. 

Putin ha inoltre reso noto di aver ricevuto il testo del piano in 28 punti di Trump “attraverso i canali di comunicazione esistenti con l’amministrazione americana”. 

Poi ecco arrivare la minaccia. “Se Kiev non vuole parlare delle proposte del presidente Donald Trump – il monito -, allora sia Kiev che i guerrafondai europei devono capire che gli eventi che si sono verificati a Kupyansk si ripeteranno inevitabilmente in altre aree chiave del fronte”, ha detto il leader russo dopo che le forze russe hanno rivendicato la conquista di Kupyansk, città nell’est dell’Ucraina. 

A supporto totale di Kiev e del suo leader, resta intanto l’Europa. ”L’Ucraina può contare su di noi. Insieme a Emmanuel Macron e a Keir Starmer ho ribadito il nostro pieno sostegno al presidente ucraino Volodymyr Zelensky”, ha scritto su ‘X’ il cancelliere tedesco Friedrich Merz. ”Ci coordineremo con l’Europa e gli Stati Uniti, il cui impegno nei confronti della sovranità dell’Ucraina accogliamo con favore. La linea di contatto deve rimanere la base per qualsiasi colloquio”, la frase. 

Quindi il messaggio dei presidenti di Commissione e Consiglio Ue, Ursula von der Leyen e Antonio Costa
 dopo la chiamata con Zelensky: “Dal primo giorno, l’Europa è al fianco dell’Ucraina di fronte all’aggressione russa. Abbiamo lavorato, e continuiamo a lavorare, per una pace giusta e duratura, con l’Ucraina e per l’Ucraina, insieme ai nostri amici e partner”.  

“Abbiamo discusso della situazione attuale e abbiamo ribadito con chiarezza che non deve esserci ‘nulla sull’Ucraina senza l’Ucraina’”, hanno poi aggiunto, spiegando che “come prossimi passi, i leader europei si incontreranno domani a margine del G20 e poi in Angola, in occasione del vertice tra l’Unione europea e l’Unione africana”. 

Ma cosa contiene il piano in 28 punti? Secondo la bozza, l’Ucraina cederebbe la regione del Donbass alla Russia. “Crimea, Luhansk e Donetsk saranno riconosciute come di fatto russe, anche dagli Stati Uniti”, si legge nel piano. Kiev detiene ancora una parte di Luhansk e Donetsk, che insieme costituiscono la cintura industriale del Donbass, sulla linea del fronte. La Crimea è stata annessa alla Russia nel 2014. Secondo il piano, le aree da cui l’Ucraina si è ritirata a Donetsk sarebbero considerate zone demilitarizzate, nelle quali le forze russe non entreranno.  

Le regioni meridionali di Kherson e Zaporizhzhia – che la Russia afferma falsamente di aver annesso – saranno “congelate lungo la linea di contatto”. Il piano per Donbass, Kherson e Zaporizhzhia corrisponde alle precedenti richieste di Mosca. Secondo quanto riportato nella bozza, la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, occupata dalle forze russe dal marzo 2022, sarebbe sotto la supervisione dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) e l’elettricità prodotta sarebbe condivisa tra Russia e Ucraina. 

Il piano sostenuto dagli Stati Uniti prevede anche che l’Ucraina riduca il suo esercito a 600.000 effettivi, una riduzione di centinaia di migliaia di unità rispetto alle sue dimensioni attuali. La Nato accetterebbe di non schierare truppe in Ucraina – vanificando le speranze di Kiev di una forza di pace europea – e al Paese verrebbe impedito di aderire alla Nato. Ciò è in linea con le precedenti richieste russe rese pubbliche e contrasta con le precedenti dell’Ucraina. L’Ucraina riceverebbe “garanzie di sicurezza affidabili”, si legge nel piano, senza però specificare altro. Tuttavia, i jet europei sarebbero di stanza nella vicina Polonia. 

In base all’accordo proposto, la Russia verrebbe “reintegrata nell’economia globale” dopo quasi quattro anni di dure sanzioni e le sarebbe consentito di rientrare nel G8. “Ci si aspetta che la Russia non invaderà i paesi vicini e che la Nato non si espanderà ulteriormente”, si legge nel documento. Ma tutte le sanzioni verrebbero ripristinate se la Russia invadesse nuovamente l’Ucraina, “oltre a una risposta militare coordinata e decisa”. Inoltre, 100 miliardi di dollari di asset russi congelati verrebbero destinati alla ricostruzione dell’Ucraina, ma altri sarebbero investiti in un fondo di investimento separato tra Stati Uniti e Russia, “mirato a rafforzare le relazioni e ad aumentare gli interessi comuni per creare un forte incentivo a non tornare al conflitto”. 

Il piano prevede che l’Ucraina tenga le elezioni entro 100 giorni e che sia l’Ucraina che la Russia implementino “programmi educativi nelle scuole e nella società volti a promuovere la comprensione e la tolleranza delle diverse culture e ad eliminare il razzismo e i pregiudizi”. L’Ucraina ha i requisiti per entrare a far parte dell’Ue e, mentre la questione viene esaminata, otterrà un accesso preferenziale a breve termine al mercato europeo, mentre la Russia sancirà per legge la sua politica di non aggressione nei confronti dell’Europa e dell’Ucraina. L’Ucraina accetta di essere uno Stato non nucleare in conformità con il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari. 

La Russia non impedirà all’Ucraina di utilizzare il fiume Dnepr per attività commerciali e saranno raggiunti accordi sul libero trasporto di grano attraverso il Mar Nero. Sarà istituito un comitato umanitario per risolvere il problema dello scambio di prigionieri, della restituzione delle salme, del rientro degli ostaggi e dei detenuti civili e sarà attuato un programma di riunificazione familiare. Tutte le parti coinvolte nel conflitto riceveranno piena amnistia per le loro azioni durante la guerra e si impegnano a non avanzare alcuna richiesta o prendere in considerazione alcuna lamentela in futuro.  

L’accordo sarà giuridicamente vincolante. La sua attuazione sarà monitorata e garantita dal Consiglio per la Pace, presieduto dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Saranno imposte sanzioni in caso di violazione. Una volta che tutte le parti si saranno accordate sul memorandum, il cessate il fuoco entrerà in vigore immediatamente dopo che entrambe le parti si saranno ritirate nei punti concordati per iniziarne l’attuazione. 

Tags: adnkronoscronacaDonald TrumpmondoRussiaUcrainaultimora
Redazione

Redazione

Leggi anche

Italia & Mondo

Ballando, Nancy Brilli commossa: “Non potevo avere figli, poi è arrivato Francesco”

di Redazione
22 Novembre 2025
Italia & Mondo

Vanoni, Carlo Conti: “Doveroso ricordarla a Sanremo insieme a Baudo e Vessicchio”

di Redazione
22 Novembre 2025
Italia & Mondo

Violenza su donne, Trancassini: “A corteo Roma cartello ‘ridacci la Vanoni in cambio della Meloni'”

di Redazione
22 Novembre 2025
Italia & Mondo

Ballando, l’omaggio speciale alle gemelle Kessler e le parole per Ornella Vanoni

di Redazione
22 Novembre 2025
Italia & Mondo

Superenalotto sabato 22 novembre, estrazione numeri e combinazione vincente

di Redazione
22 Novembre 2025
Italia & Mondo

Aviaria, morto negli Usa il primo caso umano di H5N5

di Redazione
22 Novembre 2025
Italia & Mondo

Terremoto Campi Flegrei, scossa avvertita anche allo stadio di Napoli

di Redazione
22 Novembre 2025
Italia & Mondo

Cop30, adottato accordo sul clima senza piano per combustibili fossili

di Redazione
22 Novembre 2025
Prossimo articolo

Pressione alta, quanto allenamento serve per aiutare il cuore?

Ballando con le stelle, stasera 22 novembre: la 'finta' Milly ballerina per una notte

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Trenino verde. Foto Antonella Di Luzio

A Mandas il 17esimo Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio dedicato a D. H. Lawrence

22 Novembre 2025
La Pinacoteca Nazionale di Sassari e la xilografia dedicata a Lisabetta da Messina

Lisabetta da Messina alla Pinacoteca di Sassari: arte e memoria contro la violenza sulle donne

22 Novembre 2025
Adriano Aprà e Giovanni Coda

Trent’anni di V-Art Festival: due giornate per celebrare il cinema indipendente e ricordare Adriano Aprà

22 Novembre 2025
Mostra “Con You Smile far Me?” di Giammarco Sicuro

All’aeroporto di Cagliari la mostra UNICEF che racconta la speranza dei bambini in guerra

22 Novembre 2025
Sarah Toscano. Foto Cosimo Buccolieri

Sarah Toscano è la protagonista del Capodanno 2026 a Tortolì

21 Novembre 2025
"Un Bullo da palcoscenico", foto di gruppo dei concorrenti

Un bullo da palcoscenico: giovani talenti sardi contro il bullismo in scena a Sassari

21 Novembre 2025
Ocraxus a Laconi

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

21 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎤 Il Capodanno 2026 di Tortolì avrà la voce di Sarah Toscano. La giovane artista, vincitrice di Amici 23 e rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo con Amarcord, sarà la protagonista della grande notte del 31 dicembre in Piazza Rinascita.  🌟 Classe 2006 e originaria di Vigevano, Sarah ha conquistato pubblico e critica con un percorso artistico in continua ascesa. Dopo il successo dei suoi brani su Spotify, con oltre 26 milioni di stream, e la collaborazione con Carl Brave nel singolo “Perfect”, ha pubblicato il suo primo album “Met gala”.  🎶 Con un repertorio che unisce pop ed elettronica, Sarah Toscano porta a Tortolì l’energia della nuova musica italiana, segnando un nuovo capitolo nella tradizione dei concerti di Capodanno organizzati dal Comune.  👉 L’articolo completo con tutti i dettagli dell’evento è disponibile su SHmag.it.  📷 Cosimo Buccolieri
  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13