Si prepara a entrare sull’Italia un nuovo impulso d’aria fredda che porterà con sé condizioni meteo instabili, con piogge diffuse sulle regioni del Centro e Sud, accompagnate da qualche nevicata a quote collinari. Gli esperti meteorologi di ilmeteo.it segnalano un peggioramento del tempo già a partire dalle prime ore della giornata, con il maltempo che si sposterà rapidamente dalle regioni del Centro verso quelle del Sud, interessando soprattutto le aree appenniniche e adriatiche.
Il nucleo di aria fredda in arrivo inizierà a manifestarsi con piogge moderate, che interesseranno in prima mattinata la Romagna e l’Emilia Orientale, per poi muoversi verso le Marche, l’Abruzzo e il Molise. Nel pomeriggio, il maltempo si estenderà anche a gran parte del Sud, con precipitazioni che coinvolgeranno principalmente la Campania, la Calabria e i settori nord-orientali della Sicilia. In queste aree, l’aria fredda potrà dar vita anche a fenomeni temporaleschi.
Nel corso della giornata, la Sardegna sarà interessata da deboli piogge, mentre le regioni settentrionali e tirreniche vedranno condizioni più stabili. L’aria fredda, inoltre, potrebbe portare nevicate localizzate lungo la dorsale appenninica centrale a quote comprese tra 1000 e 1100 metri, con possibilità di estendersi anche a quote più basse in caso di forti precipitazioni. Sui rilievi del Sud, invece, le nevicate si manifesteranno a quote più alte.
L’altro aspetto rilevante di questa ondata di maltempo è il rinforzo dei venti settentrionali, che si faranno sentire in particolare in montagna e lungo i litorali adriatici. I venti freddi contribuiranno a un abbassamento delle temperature, con una flessione termica che interesserà principalmente il versante adriatico e le regioni del Sud.
Guardando alle prossime 24 ore, venerdì 15 novembre segnerà un miglioramento al Nord e su gran parte del Centro, dove si assisterà a una giornata più stabile. Al Sud, invece, le piogge potranno persistere su diverse regioni, e solo all’inizio del weekend si avrà il ritorno di un tempo più asciutto.
Per il weekend, in particolare sabato 16 novembre, le condizioni meteo saranno prevalentemente soleggiate su gran parte del Paese, con temperature gradevoli durante le ore centrali della giornata. Tuttavia, come spesso accade con l’alta pressione, nelle pianure settentrionali si potrebbero formare foschie o banchi di nebbia, a causa della stabilità atmosferica e dell’assenza di vento. Le temperature notturne e al primo mattino saranno decisamente fredde, con i primi brividi invernali che caratterizzeranno la giornata di sabato.
Domenica 17 novembre il tempo sarà ancora stabile su gran parte dell’Italia, ad eccezione di qualche pioggia possibile tra la Liguria di Levante e l’alta Toscana. Durante la giornata, le temperature aumenteranno al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori, grazie al rinforzo dei venti meridionali (Scirocco e Libeccio), che porteranno valori massimi superiori ai 20°C.
L’alta pressione non durerà a lungo: la prossima settimana si preannuncia movimentata, con il possibile arrivo di una perturbazione dal Nord Europa che interromperà la stabilità atmosferica. Da martedì 19 novembre in poi, si prevedono nuove piogge intense, possibili nubifragi e nevicate in montagna. La situazione meteo potrebbe quindi diventare nuovamente più instabile e caratterizzata da cambiamenti rapidi.