(Adnkronos) – “Ho una polmonite in atto” e “ho bisogno di un antibiotico di ultima generazione (principio attivo linezolid) che le farmacie non possono distribuire anche con ricetta medica, perché è un farmaco cosiddetto ospedaliero per cui mi dovrei ricoverare per averlo. Non posso procurarmelo per curarmi”, ma “si tratta sostanzialmente di un farmaco salvavita”. Che “cosa devo fare per averlo?”. È l’appello raccolto ieri dall’Adnkronos, lanciato dall’ex ministro Paolo Cirino Pomicino che si dice “sconvolto e preoccupato” da “una normativa schizofrenica” che rende “sempre più difficile curarsi, anche a pagamento”.
Ma cos’è, a cosa serve e come viene dispensato il farmaco di cui ha bisogno l’ex parlamentare democristiano 86enne? Lo spiega all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, infettivologo ospedaliero, primario dell’Irccs Policlinico San Martino di Genova.
“Il linezolid è un antibiotico della classe degli ossazolidinoni, molto attivo nei confronti degli stafilococchi e in particolare dello stafilococco resistente”, illustra Bassetti. “È un antibiotico disponibile sia in flebo che in pastiglie” e che “rimane un farmaco ospedaliero, che quindi deve essere prescritto da un medico ospedaliero”. Per averlo in caso di necessità “non c’è nessun problema – assicura lo specialista – Può essere tranquillamente distribuito anche a livello delle farmacie comunitarie, però ha bisogno della prescrizione di un medico ospedaliero. Un medico territoriale, un medico di medicina generale, non lo può prescrivere” e non è un’anomalia, fa notare Bassetti. “Ci sono alcuni antibiotici che sono di prescrizione ospedaliera e quindi mi sembra che sia una polemica capziosa”, osserva.
Cirino Pomicino racconta di essere stato “ricoverato per 4 mesi all’ospedale di Torino a causa di una polmonite. Ora sono a Roma, ho riavuto un attacco febbrile a domicilio” per cui ci sarebbe necessità del linezolid. Ma “se ce n’è bisogno – ragiona Bassetti – il medico che lo aveva in cura, che deve essere un medico evidentemente ospedaliero, lo prescrive e il farmaco si può tranquillamente ottenere”.
“L’importante – puntualizza l’infettivologo genovese – è che questi farmaci vengano sempre prescritti con appropriatezza, perché sappiamo bene qual è il rischio, soprattutto di lunghe terapie antibiotiche. La normativa funziona molto bene”, garantisce Bassetti. “Questo antibiotico viene distribuito sul territorio – ripete – purché ci sia una prescrizione ospedaliera”.
Evidenziano l’importanza dell’appropriatezza del trattamento anche le specifiche tecniche sulle specialità medicinali a base di linezolid riportate sul sito dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa. “Linezolid è indicato – fra l’altro – per il trattamento delle polmoniti acquisite in comunità e delle polmoniti nosocomiali quando si sospetta o si ha la certezza che siano causate da batteri Gram-positivi sensibili”, si legge. “Occorre considerare i risultati dei test microbiologici o le informazioni sulla prevalenza della resistenza agli agenti batterici dei batteri Gram-positivi per determinare l’appropriatezza del trattamento”, si precisa. “Il trattamento con linezolid deve essere iniziato solamente in ambito ospedaliero e dopo consultazione con uno specialista qualificato, come un microbiologo o un infettivologo. Devono essere tenute in considerazione le linee guida ufficiali sul corretto utilizzo delle sostanze antibatteriche”.
































