Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
domenica, 23 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

Addio a Jane Goodall, la donna che parlava con gli scimpanzé

di Redazione
1 Ottobre 2025
in Italia & Mondo
🕓 3 MINUTI DI LETTURA
46 1
18
CONDIVISIONI
204
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

(Adnkronos) – La celebre primatologa, etologa e attivista britannica Jane Goodall, conosciuta a livello internazionale come “la donna che parlava con gli scimpanzé” e come “la madre” dell’etologia moderna, la scienza che studia il comportamento degli animali, è morta all’età di 91 anni, per cause naturali, nella mattinata di mercoledì 1° ottobre, mentre si trovava in California, tappa della sua ultima tournée di conferenze negli Stati Uniti. Ad annunciare la scomparsa è stato il Jane Goodall Institute, fondato da lei stessa nel 1977 e oggi attivo in 25 Paesi, tra cui l’Italia. 

Con la sua scomparsa, il mondo perde una delle figure più influenti del secondo Novecento in ambito scientifico e ambientale, damosa per la sua lotta contro l’estinzione degli scimpanzé. Una donna che, armata di binocoli, taccuino e una pazienza fuori dal comune, ha rivoluzionato la nostra comprensione del mondo animale e del nostro stesso posto nella natura. 

LEGGI ANCHE

Firenze, muore investito da un treno: ritardi fino a due ore per l’Alta Velocità

Andrea Delogu e Nikita Perotti a Ballando, oltre la pista: “Non so cosa saremo”

Achille Polonara compie 34 anni, la moglie: “Non hai smesso di lottare”

Era il 1960 quando una giovane donna inglese, senza alcun titolo accademico in zoologia, arrivò nel Parco nazionale di Gombe Stream, in Tanzania. Jane aveva 26 anni, un sogno d’infanzia coltivato con la lettura di Tarzan e Doctor Dolittle, e l’incoraggiamento incrollabile della madre Vanne, che l’accompagnò nella sua prima spedizione per garantirle il permesso dalle autorità coloniali. Lì, in mezzo alla giungla africana, Goodall iniziò a osservare da vicino una comunità di scimpanzé. Non usava numeri per identificarli, ma nomi: Fifi, David Greybeard, Goliath. Li trattava come individui, con emozioni, caratteri e storie. Una prassi allora eretica nel mondo accademico, dove l’oggettività si misurava anche con l’impersonalità. 

Il mondo scientifico fu inizialmente scettico, ma non poté ignorare a lungo la portata delle sue scoperte. Jane dimostrò che gli scimpanzé usano strumenti — ramoscelli modificati per “pescare” termiti —, cacciano in gruppo, comunicano con gesti affettuosi ma sanno anche essere aggressivi, perfino letali. “Non siamo così diversi come credevamo”, ripeteva. E questa verità cambiò per sempre l’antropologia, l’etologia e la filosofia stessa dell’uomo. 

Con gli anni, il lavoro di Goodall si trasformò da osservazione scientifica a missione civile. La conferenza “Understanding Chimpanzees” del 1986 fu per lei un punto di svolta. Davanti a dati inquietanti su deforestazione e traffico illegale, Jane capì che non poteva più restare spettatrice. 

Fondò allora progetti concreti di conservazione: il Jane Goodall Institute (1977), il programma di educazione ambientale Roots & Shoots (1991), il santuario per scimpanzé orfani Tchimpounga in Congo (1992), e l’iniziativa Tacare per la riforestazione in Tanzania. Con una visione pionieristica, Goodall ha sempre posto le comunità locali al centro delle soluzioni ambientali. 

Per decenni ha girato il mondo instancabilmente, parlando a studenti, capi di stato e multinazionali, sempre con la stessa calma autorevolezza e quel leggero accento inglese che è diventato iconico. Anche in tarda età, Jane non si è mai fermata: a 85 anni faceva ancora decine di conferenze l’anno. La sua voce ha parlato per la Terra. Ha denunciato gli allevamenti intensivi, l’abuso della sperimentazione animale, la deforestazione selvaggia. È stata vegetariana convinta e attivista per i diritti degli animali, spesso criticando l’ipocrisia di chi “ama gli animali” ma consuma prodotti derivati da sistemi crudeli. 

Durante la pandemia di Covid-19, Goodall ha sottolineato come l’emergenza sanitaria fosse anche figlia della nostra cattiva relazione con la natura: “Abbiamo disprezzato il mondo naturale”, disse. “Abbiamo creato l’ambiente perfetto per la trasmissione dei virus dagli animali all’uomo”. 

Accanto all’attivismo, Jane non ha mai smesso di scrivere e di raccontare. La sua opera autobiografica “In the Shadow of Man” è un classico della letteratura scientifica, tradotta anche in Italia come “L’ombra dell’uomo” (Orme Editori, 2012). Ha pubblicato oltre trenta libri, molti dei quali dedicati ai più giovani. Nel 2022, Mattel le ha dedicato una Barbie in suo onore – la prima in plastica riciclata – vestita con camicia kaki, shorts, taccuino e binocolo. Un gesto simbolico per ispirare nuove generazioni di bambine a diventare scienziate, esploratrici, attiviste. 

Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, Jane Goodall è stata nominata Dama dell’Impero Britannico nel 2003, Messaggero di Pace delle Nazioni Unite nel 2002, e ha ricevuto la Presidential Medal of Freedom negli Stati Uniti. In Italia è stata insignita del titolo di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica nel 2011. 

Nel tempo, è diventata un’icona pop, simbolo del connubio fra scienza e coscienza, fra empatia e rigore. Ma mai ha perso la semplicità: quella con cui si sedeva silenziosa per ore nella foresta, aspettando che uno scimpanzé decidesse di fidarsi di lei. 

Jane Goodall credeva nel cambiamento. Nonostante tutto, è rimasta ottimista. “Sì, il pianeta è in pericolo. Ma abbiamo ancora tempo”, diceva. “Ogni giorno abbiamo una scelta: contribuire alla distruzione o alla rigenerazione del mondo”. Oggi quel mondo la saluta con gratitudine. Gli scimpanzé di Gombe, le foreste che ha cercato di salvare, e milioni di persone ispirate dal suo esempio sono l’eredità viva di una donna che ha dimostrato che l’empatia è scienza, e che la scienza può essere amore. (di Paolo Martini) 

Tags: adnkronoscronacamondoultimora
Redazione

Redazione

Leggi anche

Italia & Mondo

Cobolli colpisce nastro e impreca, Munar lo riprende: tensione in finale di Coppa Davis

di Redazione
23 Novembre 2025
Italia & Mondo

Elena Sofia Ricci: “Io abusata a 12 anni. La separazione? Sono tornata a vivere”

di Redazione
23 Novembre 2025
Italia & Mondo

Verissimo, Al Bano come sta: “Ho chiesto a Dio di darmi un po’ di tregua”

di Redazione
23 Novembre 2025
Italia & Mondo

Ucraina, Meloni: “Piano Usa è la base, per arrivare alla pace serve la discussione”

di Redazione
23 Novembre 2025
Italia & Mondo

Firenze, muore investito da un treno: ritardi fino a due ore per l’Alta Velocità

di Redazione
23 Novembre 2025
Italia & Mondo

Addio a Loris Rispoli, presidente associazione vittime Moby Prince: “Era un combattente per la verità”

di Redazione
23 Novembre 2025
Italia & Mondo

I segnali stradali verdi ‘debuttano’ nel Regno Unito, cosa significano i ‘green signs’

di Redazione
23 Novembre 2025
Italia & Mondo

Libano, raid Israele su Beirut: “Obiettivo era capo di stato maggiore Hezbollah”

di Redazione
23 Novembre 2025
Prossimo articolo

Flotilla, Cgil: "Sciopero generale il 3 ottobre". Salvini valuta precettazione

Polizia Locale Alghero

Alghero, oltre 80 controlli e 100 sanzioni della Polizia Locale: nel mirino suolo pubblico, rumore e commercio

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
“A Christmas Carol Musical” della Compagnia BIT di Torino

A Christmas Carol Musical: arriva a Sassari il capolavoro di Charles Dickens

23 Novembre 2025
Tony Boy e Artie 5ive

Seven Urban Summit: Tony Boy e Artie 5ive portano la scena rap italiana alla Fiera di Cagliari

23 Novembre 2025
Peter Kraayvanger | Pixabay

Arborea celebra la comunità con un weekend di festa, cultura e tradizioni

23 Novembre 2025
Trenino verde. Foto Antonella Di Luzio

A Mandas il 17esimo Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio dedicato a D. H. Lawrence

22 Novembre 2025
La Pinacoteca Nazionale di Sassari e la xilografia dedicata a Lisabetta da Messina

Lisabetta da Messina alla Pinacoteca di Sassari: arte e memoria contro la violenza sulle donne

22 Novembre 2025
Adriano Aprà e Giovanni Coda

Trent’anni di V-Art Festival: due giornate per celebrare il cinema indipendente e ricordare Adriano Aprà

22 Novembre 2025
Mostra “Con You Smile far Me?” di Giammarco Sicuro

All’aeroporto di Cagliari la mostra UNICEF che racconta la speranza dei bambini in guerra

22 Novembre 2025
Sarah Toscano. Foto Cosimo Buccolieri

Sarah Toscano è la protagonista del Capodanno 2026 a Tortolì

21 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🎤 Il Capodanno 2026 di Tortolì avrà la voce di Sarah Toscano. La giovane artista, vincitrice di Amici 23 e rivelazione dell’ultimo Festival di Sanremo con Amarcord, sarà la protagonista della grande notte del 31 dicembre in Piazza Rinascita.  🌟 Classe 2006 e originaria di Vigevano, Sarah ha conquistato pubblico e critica con un percorso artistico in continua ascesa. Dopo il successo dei suoi brani su Spotify, con oltre 26 milioni di stream, e la collaborazione con Carl Brave nel singolo “Perfect”, ha pubblicato il suo primo album “Met gala”.  🎶 Con un repertorio che unisce pop ed elettronica, Sarah Toscano porta a Tortolì l’energia della nuova musica italiana, segnando un nuovo capitolo nella tradizione dei concerti di Capodanno organizzati dal Comune.  👉 L’articolo completo con tutti i dettagli dell’evento è disponibile su SHmag.it.  📷 Cosimo Buccolieri
  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13