Ancor prima delle architetture artificiali, spesso i rilievi naturali rappresentano una peculiarità singolare di una specifica area geografica. Essi, infatti, senza intervento esterno riescono a valorizzare il territorio mettendone ulteriormente in risalto la bellezza.
Nemmeno la Sardegna rimane immune al potere di Madre Terra ed è scenario di fenomeni naturali degni di nota, primo tra tutti quello relativo alle cavità sotterranee: oltre alla nota Grotta di Nettuno di Alghero, tale aspetto interessa anche altre zone dell’isola, tra cui il Sud Sardegna. Qui sorge la Grotta di San Giovanni, all’interno del comune di Domusnovas.
Dominata ad est dal Monte Acqua, la Grotta di San Giovanni prende il nome dall’omonimo Santo, al quale il luogo era anticamente legato dal punto di vista religioso. Internamente, infatti, era collocata una cappella consacrata, demolita nel corso del XIX secolo per creare collegamenti stradali e rendere la grotta snodo per reperire minerali; alla base di tale decisione vi era un bisogno delle imprese minerarie isolane, le quali desideravano trasportare più facilmente la materia prima dal luogo di estrazione. Per sopperire all’esigenza, nel 1886 il conte Pietro Beltrami avviò la costruzione di un punto di comunicazione tra Domusnovas e la valle di Oridda, assai ricca su quel versante.
Proprio per questa metamorfosi, ad oggi la Grotta di San Giovanni si delinea come caso unico nel suo genere, in quanto è stata classificata come la cavità carrozzabile più lunga al mondo: con i suoi 860 metri di lunghezza in origine essa era interamente percorribile da veicoli, attività consentita fino al 1999. Con il passare degli anni, la grotta cessò di essere attraversata da mezzi e diventò luogo di esplorazione, al punto da divenire vero e proprio monumento naturale.
Al netto della storia industriale ottocentesca, la Grotta San Giovanni fu adibita a rifugio moltissimo tempo addietro. Questo elemento è stato attestato da alcuni resti murari prenuragici, che dimostrerebbero la frequentazione del sito in un arco cronologico compreso tra il 450.000 e il 1800 a.C.; riprova ulteriore sono anche vari reperti rivenuti, per la maggior parte costituiti da vasellame. Inoltre, nel tempo la grotta è stata oggetto di visite da parte di speleologi ed esploratori, che hanno messo in luce la sua complessità tramite la scoperta di sentieri secondari e spazi più ampi.

Vissuta fin da tempo immemore, la grotta di Domusnovas può essere considerata un suggestivo caso di fenomeno carsico, derivato dal cedimento di masse calcaree erose dall’acqua. Nella fattispecie, la dissoluzione calcarea fu provocata da un fiume sotterraneo, che suddivise l’area in due rami principali. Il primo – chiamato “Bobore” – si articola per circa 850 metri fino al nord della grotta ed è costellato da aggregati calcarei di forma allungata. A meridione è presente l’altro lato detto “Su Stampu de Pireddu”, espressione ispirata al presunto bandito nascostosi proprio in quei cunicoli. Tutt’oggi tema di studio, “Su Stampu” è inoltre arricchito da affascinanti laghi sotterranei, che accompagnano per circa 2 chilometri il reticolato di gallerie.
Assieme alle diramazioni maggiori si possono ammirare altre straordinarie formazioni, ciascuna con una sua denominazione caratteristica. In direzione sud-ovest spicca il “Ramo dei pipistrelli”, dalla particolare forma stretta e così chiamato per la consueta presenza dei mammiferi. Ancora più affascinante è “Sa Trona”, il cui aspetto ricorda quello di un baldacchino, cioè una copertura finemente lavorata. In tal caso l’effetto decorativo è dato dalle aggregazioni calcaree orientate dal soffitto verso il basso, che incorniciano la parte inferiore con un risultato spettacolare.
La Grotta di San Giovanni si trova nel territorio di Domusnovas (SU), a circa 3 chilometri dal paese. Dotata di un ingresso a nord e a sud, gli accessi sono consentiti su prenotazione dal lunedì al venerdì dalle 10:30 alle 16:30, mentre nei fine settimana e festivi dalle 10:00 alle 17:30.Opportunità di fruire della visita guidata con fasce orarie 11:00, 14:00 e 16:00 nei week-end e festivi.
Per informazioni su prezzi ed ulteriori servizi, è possibile chiamare al numero 348.0553309 oppure dare un’occhiata al sito dedicato grottasangiovanni.com.