Il Sardinia Film Festival spegne venti candeline e per questo importante traguardo ritorna a Sassari, dal 3 al 6 dicembre, con quattro giorni di magia, arte e cultura cinematografica, un’opportunità per celebrare e approfondire l’affascinante mondo dell’animazione.
L’evento organizzato dal Cineclub Sassari trasformerà le sale del Cityplex Moderno in un crocevia internazionale per appassionati e professionisti.
Sotto la direzione artistica di Carlo Dessi affiancato da Apocaloso, saranno presentati corti e lungometraggi che spaziano tra stili e provenienze diverse, offrendo uno sguardo ampio sul cinema d’animazione contemporaneo e non solo. L’ingresso è libero e gratuito per grandi e piccoli.
Unico festival dedicato all’Animazione in Sardegna, il SFF 2025 è organizzato dal Cineclub Sassari con il patrocinio e il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Sassari, in collaborazione con la Sardegna Film Commission, Ficc, Afic, Cartoonitalia e Cicyplex Moderno.
Tra i pilastri della ventesima edizione del SFF ci sarà un importante “Omaggio a Hayao Miyazaki e allo Studio Ghibli” curato da Raffaelli, che accompagnerà il pubblico in un viaggio attraverso i capolavori che hanno ridefinito il cinema animato mondiale. La sezione prende il via mercoledì 3 dicembre (dalle 9.30 alle 12) con l’emozionante e struggente “La tomba delle lucciole”; giovedì 4 dicembre, sempre agli stessi orari, ci sarà la proiezione di “Si alza il vento”; venerdì 5 dicembre è in agenda “La città incantata”; sabato 6 dicembre doppio appuntamento imperdibile: al mattino con “Il mio vicino Totoro” e, nel pomeriggio (dalle 16 alle 18), con l’acclamato capolavoro “Il ragazzo e l’airone”.
Il Festival rappresenta una vetrina cruciale per la nuova generazione di talenti e per le menti creative. Le serate saranno dedicate al Concorso ufficiale di cortometraggi, divisi in due categorie principali: le opere realizzate dalle Scuole di Cinema di Animazione e quelle create dai Professionisti indipendenti.
I lavori in concorso saranno presentati quotidianamente, da mercoledì a venerdì, dalle 18 alle 20, consentendo al pubblico di scoprire la creatività e le diverse tecniche del panorama animato contemporaneo. Il clou della competizione sarà infine sabato 6 dicembre, alle 19, con la proclamazione dei vincitori del Concorso e la successiva proiezione dei cortometraggi e delle serie TV premiate. La giuria tecnica è composta dagli esperti Luigi Manca, Giulia Tolino e Michela Anedda. La giuria studenti è stata selezionata tra gli allievi del Polo Tecnico Devilla di Sassari.
A ingresso gratuito su prenotazione, nei locali dell’Ex Ma.Ter di via Zanfarino sono in programma diverse marterclass imperdibili con Chiara Lamieri, Michela Anedda, Francesco Laddomada, Giulia Tolino e Apocaloso, per una rara immersione nell’arte del movimento e del disegno. Mercoledì alle 9:30, Chiara Lamieri presenta “Giocare con le forme – Incontro sul character design”; giovedì alle 9:30 Michela Anedda propone un approfondimento sulla suggestiva “Tecnica dello Stop Motion” e, alle 11:30, Francesco Laddomada illustra la “Guida alla sopravvivenza per sviluppare un videogioco indie in Sardegna”. Venerdì Giulia Tolino offrirà al pubblico una “Introduzione alla concept art” e, alle 11:30 Apocaloso darà un saggio su “Come realizzare un video animato”.
Il calendario dei lungometraggi, tutti i giorni a partire dalle 20:30, propone mercoledì la proiezione di “Ne Zha 2 – L’ascesa del guerriero di fuoco”, in cui il giovane guerriero protagonista intraprende un epico viaggio per ricostruire i corpi dei suoi cari usando il Loto dai Sette Colori. Durante questa missione, scopre un’oscura cospirazione che minaccia di scatenare una guerra tra il bene e il male, costringendolo a confrontarsi con forze malvagie e inganni.
Giovedì la proiezione di “The Tower”, la storia di una bambina palestinese di undici anni, Wardi, vive con tutta la sua famiglia a Beirut, nel campo profughi dove è nata. Il suo amato bisnonno Sidi è stato uno dei primi a stabilirsi nel campo dopo essere stato cacciato dalla sua casa nel 1948.
Venerdì “Il pianeta selvaggio”, un lavoro iconico che narra la storia dell’Om Terr, che fugge dalla sua padrona Draag per unirsi agli umani selvaggi e condurre una rivolta basata sulla conoscenza rubata ai giganti, un’allegoria fantascientifica sul conflitto tra i minuscoli esseri umani, chiamati Om, e i giganteschi e iper-evoluti alieni dalla pelle blu, i Draag, che li tengono come animali domestici sul loro pianeta.
Sabato alle 20:20, il festival si conclude con “Scirocco e il regno dei venti”.
L’illustrazione è una creazione di Gloria Delitala e la sigla dedicata al ventennale è firmata da Apocaloso. Per maggiori informazioni consultare il sito sardiniafilmfestival.it, o scrivere a [email protected]. Si consiglia la prenotazione.
































