Oltre 5 mila persone sono attese al Silent Sardinia Festival, la rassegna multidisciplinare diffusa giunta alla sesta edizione che, quest’anno, dopo le consistenti presenze delle stagioni 2022 e 2023, coinvolgerà fino al 13 agosto i territori di Santa Teresa Gallura, cuore della manifestazione (aree Torre Longosardo, faro Capo Testa, spiaggia Rena Bianca, piazza della Libertà), Arzachena (Cannigione), Aglientu (piazzetta di Vignola Mare), Aggius, confermandosi come la prima manifestazione in Italia completamente silenziosa, grazie alle nuove tecnologie che trasformano qualsiasi luogo in un palcoscenico accessibile a tutti.
Un’offerta inclusiva a 360 gradi per soddisfare i desideri di bambini, giovani e adulti, con l’unico denominatore comune rivolto alla sostenibilità, tra musica e spettacoli dal vivo, attività creative pedagogiche e l’ormai storica Silent Disco, la discoteca multicanale silenziosa.
L’iniziativa, organizzata da Roerso Mondo – Produzioni Multidisciplinari a Basso Impatto Ambientale, è sostenuta dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura col finanziamento dell’Unione europea – Next Generation EU (Pnrr Tocc Azione B2), dalle amministrazioni locali galluresi e dalla Fondazione di Sardegna.
Il progetto, pensato per un pubblico a 360°, vede come protagonisti indiscussi i bambini 3+ e le famiglie, che potranno immergersi in luoghi fantastici, grazie alle cuffie WiFi dalle quali musica, fiabe e architetture sonore guideranno la loro immaginazione verso la visione di un futuro ecosostenibile. Gli spettacoli proposti, il cui concept è stato affidato a scrittori del calibro di Marco Gnaccolini, Alessandra Racca e Susi Danesin e alla regia di Pietro Chiarenza, Ania Rizzi Bogdan e Vincenzo Tosetto, sono a tema ecologico e intersecano i linguaggi del teatro di narrazione, fisico, Visual Comedy e la musica dal vivo grazie ad una condivisione di Know How tra Roerso Mondo e importanti realtà di produzione culturale di rilevanza internazionale come Zebra Cultural Zoo, Sprookjes Enzo e nazionale (Danzeventi, Teatroallosso di Crema).
«Dopo aver realizzato i primi format culturali multidisciplinari in cuffia nei musei di Roma – dice Michele Moi, presidente dell’associazione nonché direttore artistico del festival, musicista di origini sarde le cui opere come compositore calcano i luoghi del Teatro Infanzia In Europa con migliaia di repliche – abbiamo pensato di dedicarci alla ricerca di una proposta inclusiva che potesse rendere la Gallura, nelle sue magnifiche aree naturalistiche e belvedere mozzafiato il palcoscenico naturale per intrattenere un pubblico a 360° in un contesto ecosostenibile, sollecitando l’immaginazione e la creatività».
In apertura di ogni serata, sotto la supervisione di Julie Messina, psicologa dell’Infanzia, avranno luogo i Silent Tales Creative Lab, laboratori creativi ove, a partire dai materiali di scarto come piccoli giocattoli abbandonati (lego, ovetti sorpresa) e oggetti della quotidianità (tappi di bottiglie, di sughero etc), verranno costruiti decorativi come spille, calamite, anelli e strumenti musicali.
Il 100% degli eventi in cartellone sono alimentati grazie ad energie rinnovabili stoccate in dispositivi a batteria e dunque senza alcun allacciamento alla rete elettrica tradizionale, sfruttando esclusivamente energia proveniente da fonti rinnovabili (pannelli solari), grazie ad un massiccio impiego di strumentazione audio/luci di ultima generazione e ad altissima efficienza energetica, sotto la guida del light designer milanese Jorgo Plaku.
Anche l’impatto visivo e quello acustico sono ridotti al minimo, in ragione dell’assenza di palcoscenici artificiali e dal totale utilizzo dei suoni in WiFi Headphones multicanale, che offrono tre diverse frequenze per poter scegliere in autonomia e con un semplice click il genere musicale preferito. È lo spettatore il protagonista che, libero di muoversi nello spazio ed esplorare i differenti contenuti sonori, decide direttamente cosa ascoltare e dove, alla scoperta della Gallura, tra aree naturalistiche, belvederi mozzafiato e monumenti.
La rassegna si sviluppa in due sezioni: Kids, con gli spettacoli per famiglie, e Music. Il 31 luglio, sarà il duo composto da Moses Concas, armonicista di fama internazionale, e Perry Frank, maestro dell’ambient music con milioni di ascolti su Spotify, ad aprire la rassegna “Music” con un concerto ai colori del magnifico tramonto riflesso sulle rocce dell’area naturalistica del Faro Capo Testa a Santa Teresa Gallura.
Nella Sezione “Kids” diversi i debutti di rilevanza nazionale ed internazionale con il progetto Silent Tales – Fiabe ecologiche che propone un ciclo di favole incentrate sul rispetto per l’ambiente. “Jula e Il Drago”, sulla salvaguardia della selva dagli Incendi dolosi con l’attore Veneziano Vincenzo Tosetto, “Carlo Melodie e le Orecchie Celesti”, sull’importanza dell’ascolto, con l’attrice di cinema e teatro Anya Rizzi Bogdan, “Il Pirata col Maldimare”, sulla salvaguardia dei mari, con Nicola Cazzalini.
Con il divertentissimo “Micro – Una giornata tra gli Insetti” dell’attrice/scrittrice Susi Danesin, sarà possibile immedesimarsi nella vita all’interno del mondo del Microcosmo. La talentuosa Silvia Pinna, danzatrice olbiese con tournée realizzate in tutto il mondo, propone il suo “Alla Ricerca del Mio Posto”, per immergersi in luoghi fantastici.
Per conoscere il programma dettagliato è possibile consultare i canali social @silentsardiniafestival e il sito ufficiale silentsardiniafestival.it. Il numero dei partecipanti è limitato, si consiglia la prenotazione tramite WhatsApp o sms a numero +39 3246096565, scrivendo nome, cognome e numero di cuffie da riservare.