Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
venerdì, 21 Novembre 2025
  • Login
  • Registrati
  • CagliariNEWS
  • SassariNEWS
  • Musica
  • Cinema & Serie TV
  • Libri
  • Eventi
  • Sport
  • Itinerari
S&H Magazine
S&H Magazine
  • Login
  • Registrati
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
S&H Magazine

“Non farla nel mio nome”, ad Alghero il cinema al femminile contro le guerre

La consueta rassegna della Società Umanitaria, che partirà il 1° aprile, quest’anno vuole ricordarci che la guerra non è mai distante da noi e riguarda indistintamente tutti

di Redazione
29 Marzo 2022
in Alghero, Cinema & Serie TV, Eventi
🕓 5 MINUTI DI LETTURA
51 4
Non farla nel mio nome
21
CONDIVISIONI
238
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Comincia il 1° aprile la consueta rassegna che la Società Umanitaria di Alghero dedica al cinema al femminile. Il tema di quest’anno, fortemente ispirato ai drammatici avvenimenti che stanno coinvolgendo l’Ucraina, prende in prestito un verso della famosa canzone “Il mio nemico”, di Daniele Silvestri, per raccontare la guerra attraverso lo sguardo, le storie e le voci delle donne, davanti e dietro la macchina da presa.

“Non farla nel mio nome”, questo il titolo del breve ciclo, ci ricorda che la guerra non è mai distante da noi, né geograficamente né storicamente, e che ci riguarda indistintamente. Non solo contro quella in corso in Europa, ma contro tutte le guerre del resto del mondo, il Centro di Alghero si unisce al coro di chi a gran voce chiede la pace.

LEGGI ANCHE

Alghero celebra il pane sardo: dal 28 al 30 novembre arte, scienza e tradizione si incontrano a Lo Quarter

Creuza de Mà si chiude a Cagliari con il cinema muto musicato dal vivo da Daniele Furlati

La storia di Giulia Cecchettin diventa un film, alla regia Paola Randi

Venerdì 1° aprile il docu film della regista ucraina Iryna Tsilyk, “La terra è blu come un’arancia“, ci porta nel Donbass, dentro la vita di una famiglia che sta realizzando un film sulla propria vita quotidiana in un paese sotto assedio, tra angoscia costante e voglia di ridere, sognare e vivere. Venerdì 8 aprile sarà la volta di “Quo vadis, Aida?“, di Jasmila Zbanic. La pluripremiata regista bosniaca continua a puntare i riflettori sulla sua terra e, grazie agli occhi della protagonista, Aida, ci riporta al 1995, durante uno degli avvenimenti più tragici e vergognosi del secondo dopoguerra in Occidente.

A chiudere la rassegna, venerdì 15 aprile, “Alla mia piccola Sama”, di Waad al-Kateab e Edward Watts, tragica storia della resistenza a oltranza e della definitiva resa dell’ultimo ospedale rimasto ad Aleppo est, nel 2016, durante la guerra in Siria. Il film racconta l’esperienza della giornalista e regista Waad al-Kateab che decide di restare in città per aiutare la sua gente e documentare l’accaduto, ma anche per spiegare a sua figlia, la piccola Sama, perché nonostante la sua nascita, sua madre e suo padre abbiano deciso di restare in un paese in guerra.

1° Aprile | ore 20:00 | Sala Conferenze Lo Quarter Alghero
La terra è blu come un’arancia (The Earth Is Blue As an Orange) di Iryna Tsilyk [Ucraina, Lituania, 2020, 74’]

Il film, che segna il debutto al lungometraggio di Iryna Tsilyk, racconta la storia di una famiglia che vive nella “zona rossa” del Donbass, dove il conflitto armato dura da sei anni. Per far fronte al trauma quotidiano di vivere in una zona di guerra, Hanna, i suoi quattro figli e a la loro nonna, rifugiati nella cantina di casa, lavorano al loro film: una delle figlie dirige, la madre fa il montaggio, ognuno ha il proprio ruolo davanti e dietro l’obiettivo. Un’attività che diventa surreale in questo particolare contesto, richiamato dal rumore delle bombe, dai resti degli edifici crollati e dalla presenza dei soldati. Tra una ripresa e l’altra ci sono risate, dibattiti e un fermento di idee condivise da tutti i membri della famiglia, che unita prova a trovare un significato dentro un conflitto senza senso, celebrando la vita. Con un’intuizione miracolosa, La terra è blu come un’arancia restituisce magnificamente gli estremi della guerra, sia il suo trauma esplosivo che la sua banale esistenza periferica nella vita di tutti i giorni.

“Molte volte durante la preparazione del film, ho sentito da potenziali spettatori stranieri che sono stanchi dello stesso tipo di film sulla guerra in Ucraina. Inoltre, hanno già abbastanza problemi. E poi si è scoperto che stiamo mostrando la guerra da un’angolazione diversa. Sono rimasta affascinata dal fatto che queste persone apparentemente piccole non sembrano vittime di guerra. Si prendono la responsabilità della propria vita nel miglior modo possibile. Per fare questo, fanno un cortometraggio su sé stessi. Li abbiamo notati, abbiamo mostrato questa storia al mondo e il mondo se ne è accorto. Siamo più che semplici vittime di questa guerra e possiamo trovare modi diversi per affrontarla.” ha dichiarato Iryna Tsilyk.

8 Aprile | ore 20:00 | Sala Conferenze Lo Quarter Alghero
Quo vadis, Aida? di Jasmila Zbanic [Bosnia-Herzegovina, Austria, Romania, Paesi Bassi, Germania, Polonia, Francia, Norvegia, 2020, 103’]

Bosnia, 11 luglio 1995. Aida lavora come interprete alle Nazioni Unite nella città di Srebrenica. Quando l’esercito serbo prende il controllo della città, la sua famiglia è tra le migliaia di cittadini che cercano rifugio nell’accampamento delle Nazioni Unite. A causa della sua posizione “privilegiata”, in cui può carpire informazioni e forse aiutare almeno i propri famigliari, Aida è testimone dei passaggi che porteranno alla più grande strage avvenuta in Europa dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.

“Per me era importante e basilare portare un punto di vista femminile su questa vicenda, dal momento che la cinematografia (sia bellica che memorialistica) ci ha quasi sempre portato a vedere confrontarci con quello maschile. Quo Vadis, Aida? per me è invece un film che nasce per onorare le madri, sorelle, mogli e figlie che subirono quell’orrore, che si videro portare via tutto”. (Jasmila Zbanic)

15 Aprile | ore 20:00 | Sala Conferenze Lo Quarter Alghero
Alla mia piccola Sama (For Sama) di Waad al-Kateab e Edward Watts [Siria, Regno Unito, 2019, 100’]

Alla mia piccola Sama è un viaggio intimo nell’esperienza femminile della guerra, una lettera d’amore di una giovane madre a sua figlia. Il film racconta la storia di Waad al-Kateab attraverso gli anni della rivolta di Aleppo, in Siria, quando si innamora, si sposa e dà alla luce Sama, il tutto mentre intorno esplode il conflitto. La sua camera raccoglie storie incredibili di perdita, risate e sopravvivenza mentre Waad si chiede se fuggire o meno dalla città per proteggere la vita di sua figlia, in un momento in cui partire significa abbandonare la lotta per la libertà per la quale ha già sacrificato così tanto. Il film è il primo lungometraggio dei registi, premiati con l’Emmy, Waad al-Kateab ed Edward Watts, ed è patrocinato da Amnesty International – Italia.

“Filmare mi ha dato una ragione per rimanere ad Aleppo. Se fossi stata uccisa avrei lasciato qualcosa di importante dietro di me. Certo, tutto era ancora più doloroso, reso più vicino dall’obiettivo della cinepresa. Ma era una testimonianza. Era necessario far sapere cosa accadeva ad Aleppo.” (Waad al-Kateab)

L’ingresso alle proiezioni è gratuito, ma è consigliata la prenotazione telefonando allo 079 97 43 75 (dal lunedì al giovedì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 18:00 e il venerdì dalle 10:00 alle 13:00) o scrivendo all’indirizzo email [email protected]. Per l’accesso in sala sono richiesti Green Pass rafforzato e mascherina FFP2.

Tags: AlgherocinemaguerraSocietà Umanitaria
Redazione

Redazione

Leggi anche

Ocraxus a Laconi
Folklore & Tradizioni

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

di Marco Cau
21 Novembre 2025
Cinema & Serie TV

Morto a 33 anni Spencer Lofranco, attore di ‘Jamesy Boy’ e ‘Gotti’

di Redazione
21 Novembre 2025
Cinema & Serie TV

Kevin Spacey senza fissa dimora: “Vivo in Airbnb e in hotel, vado dove c’è lavoro”

di Redazione
20 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”
Cultura

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

di Viola Carta
20 Novembre 2025
Matteo Porru. ? Ale Cani
Libri

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

di Viola Carta
20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event
Folklore & Tradizioni

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Le opere di Emanuele Cocco
Arte

Alla Galleria Siotto la mostra “Ophidia” di Emanuele Cocco, un percorso tra minaccia e redenzione

di Viola Carta
20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis
Musica

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

di Marco Cau
20 Novembre 2025
Prossimo articolo
Coppa Mondiali Calcio

Calcio: statistiche e curiosità della Nazionale Azzurra più assurda di tutti i tempi

Top Gun: Maverick

“Top Gun: Maverick”: il 25 maggio si decolla con Tom Cruise

EVENTI IN SARDEGNA

  • Tutti
  • Teatro
  • Musica
  • Libri
  • Food
Ocraxus a Laconi

Laconi celebra le sue radici con “Ocraxus”, il festival dei saperi e delle memorie

21 Novembre 2025
Cagliari riparte con “Feminas”

Cagliari riparte con “Feminas”: cultura e arte contro la violenza sulle donne

20 Novembre 2025
Matteo Porru. ? Ale Cani

Matteo Porru a Tortolì con il suo romanzo “Il volo sopra l’oceano”

20 Novembre 2025
Una veduta panoramica di Atzara. Foto Elisabetta Loi | Sardinia Photo Event

Autunno in Barbagia ad Atzara: dal vino alla pittura, tradizione e cultura nel cuore del Mandrolisai

20 Novembre 2025
Le opere di Emanuele Cocco

Alla Galleria Siotto la mostra “Ophidia” di Emanuele Cocco, un percorso tra minaccia e redenzione

20 Novembre 2025
Ola Onabulé, Karima, Frank Gambale e Andrea Motis

A Sassari Natale a ritmo di jazz con i Concerti Aperitivo del festival “(To) be in Jazz”

20 Novembre 2025
Bloody money 4 money 4 food – Cartoline da Gaza per Gaza

A Nuoro l’arte si fa gesto solidale: “Bloody money 4 money 4 food” in sostegno a Gaza

19 Novembre 2025
Padiglione dell'Artigianato Eugenio Tavolara a Sassari. Foto Monumenti Aperti

A Sassari la magia della luce: gli Impressionisti francesi al Padiglione Tavolara

19 Novembre 2025

LE USCITE MUSICALI DEL MESE

seguici su instagram

  • 🍽️🇮🇹 Tra i fornelli del Quirinale si nasconde una storia italiana fatta di talento, disciplina e amore per le origini.  👨‍🍳 Protagonista è Pietro Catzola, cuoco ogliastrino che da Triei è arrivato fino alle cucine più prestigiose della Repubblica, servendo cinque Presidenti e portando con sé i profumi della sua Sardegna.  🌊 Dalla Marina Militare all’Amerigo Vespucci, fino all’incontro decisivo con Francesco Cossiga, ogni tappa del suo percorso racconta un legame profondo con la tradizione e la dedizione al servizio dello Stato.  🌿✨ Tra un risotto alle erbe aromatiche per la Regina Elisabetta e una fregola preparata per le cene di Stato, Pietro Catzola ha trasformato la cucina in diplomazia, la Sardegna in identità nazionale.  Alla vigilia del suo pensionamento, il cuoco di Triei ha ripercorso insieme a Chiara Medinas una vita spesa tra fornelli e incontri indimenticabili, protagonisti di un racconto che profuma di mare, memoria e identità. 👉 La storia continua su SHmag.it
  • 🎤 Sassari si prepara a salutare il 2025 con un concerto che farà storia: il protagonista del Capodanno 2026 sarà Max Pezzali, icona della musica pop italiana, pronto ad accendere la notte di San Silvestro con i suoi grandi successi.  📍 Quest’anno l’evento si sposterà da piazza d’Italia a piazzale Segni, per accogliere in sicurezza un pubblico ancora più numeroso dopo le 10mila presenze dell’ultima edizione.  🎉 Ad accompagnare il countdown saranno Laura Calvia e Daniele Coni della compagnia Bobò Scianél, seguiti da Sergione Dj e dal giovane talento sassarese Gabry Dj, che farà ballare tutti fino a tarda notte.  🎆 Una festa che unisce generazioni e segna il debutto di una nuova location destinata a diventare il cuore dei grandi eventi cittadini. 
👉 Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 
📷 Michele Piazza
  • 🎶 Dopo un anno di successi, Giorgia torna con “G”, il nuovo album di inediti che segna un nuovo capitolo della sua carriera. A quasi tre anni dal precedente progetto, l’artista sceglie di raccontarsi attraverso dodici brani che riflettono la sua evoluzione personale e la voglia di ripartire da sé stessa.  🎥 Anticipato dal singolo “Golpe”, prodotto da Dardust e girato in un videoclip dal forte impatto visivo firmato da Emanuel Lo, “G” si chiude con una sorprendente collaborazione con Blanco: “La cura per me (feat. Blanco)” unisce due generazioni in un dialogo musicale inedito.  Intanto, dopo il trionfo del tour “Come Saprei Live 2025”, Giorgia è pronta a tornare sui palchi con il “Palasport Live”, una nuova tournée che toccherà le principali città italiane. 🎤  Scopri tutti i dettagli su SHmag.it 🌐
  • 🌿 Pioniera, scienziata, madre. Eva Mameli Calvino fu tutto questo e molto di più. 
Prima donna italiana a ottenere la libera docenza in Scienze Naturali, dedicò la vita alla ricerca e all’amore per la natura, trasformando la botanica in un’autentica arte di vita. 🌺 
🌸 Dalla Sardegna a Cuba fino a Sanremo, il suo sguardo curioso unì rigore scientifico e poesia portando in Italia nuove specie come il kiwi e il pompelmo. 🥝🍊 
Nel suo Orto Botanico di Cagliari e nella casa di Villa Meridiana a Sanremo, coltivò non solo fiori, ma anche quella sensibilità verso il mondo naturale che avrebbe ispirato il figlio Italo Calvino. ✨ 
Oggi la sua straordinaria storia rivive in un docufilm che ne celebra la passione e il coraggio, restituendoci il ritratto di una donna capace di far fiorire la scienza. 🌼 
Scopri di più nell’articolo di Raffaella Piras su SHmag.it 🌿
  • 🎶 Alghero si prepara a vivere un Capodanno indimenticabile! Dal 29 al 31 dicembre il Piazzale della Pace diventa il più grande palco a cielo aperto d’Italia per tre giorni di musica e festa. 🎉 
🔥 Ad aprire il Cap d’Any 2026 sarà Raf con una serata tra i grandi successi della sua carriera, seguita dal ritmo urban di Kid Yugi e Low-Red il 30 dicembre. Poi la notte di San Silvestro esploderà la dance con Gabry Ponte, pronto a trasformare Alghero in una gigantesca pista sotto le stelle. ✨ 
🎆 Un programma pensato per tutte le generazioni, che accompagnerà la città catalana in attesa del nuovo anno. 
Scopri tutti i dettagli su 👉 SHmag.it
  • 🪖 Tra fotografie d’epoca, divise e oggetti di vita quotidiana dal fronte, la storia prende voce a Tempio Pausania nel Museo Mostra Storica “Diavoli Rossi”. 
📜 All’interno dell’ex Stazione Ferroviaria, il percorso espositivo curato e gestito da @sivelu.associazione racconta l’identità, il sacrificio e il coraggio della Brigata Sassari, protagonista della Prima Guerra Mondiale 🇮🇹. 
Dalle trincee del Carso agli Altipiani, ogni sala rievoca le imprese di quei soldati che hanno trasformato il valore in memoria collettiva. Un viaggio nella storia sarda che unisce emozione e orgoglio, tra cimeli autentici e testimonianze di chi ha scritto una pagina indelebile del Novecento. ✨ 
Scopri la storia e tutte le curiosità nell’articolo di @medinolasss su SHmag.it. 🔗
  • 🔥🌑 Le leggende popolari della Sardegna sono un vero patrimonio di misteri e insegnamenti tramandati da secoli. Tra le mura di antiche case e davanti al fuoco, venivano narrate storie capaci di incutere timore e, allo stesso tempo, di educare i più piccoli e la comunità. 
🏚️🌧️🧙‍♀️ Protagonisti oscuri come Mommotti, l’orco pronto a rapire chi disobbediva, Maria Ortighedda con il suo grembiule pieno di ortiche pungenti, Su Carru de Nannai che sfrecciava tra i temporali rumorosi e la strega dei pozzi Maria Farranca, sono solo alcune delle figure nate per mettere in guardia, insegnare rispetto e proteggere da pericoli reali. 
Questi personaggi, spesso al confine tra il mondo reale e quello sovrannaturale, hanno avuto il compito di custodire l’equilibrio in famiglia, di ammonire e rassicurare, trasformando la paura in saggezza collettiva. Ogni racconto racchiude una lezione: non è solo folklore, ma la chiave per comprendere meglio la cultura sarda e il valore della parola tramandata. 📖✨ 
👀 Vuoi scoprire tutti i segreti, le origini e le curiosità di queste storie? L’articolo di Raffaella Piras ti aspetta su SHmag.it! 🔗
  • ✨ Una nuova veste per un classico della musica italiana! Silvia Mezzanotte reinterpreta “Ti Pretendo”, la hit di Raf vincitrice del Festivalbar 1989, riportandola al pubblico con un arrangiamento lounge firmato Papik. 
🎶 Il singolo, prodotto da Giovanni Bigazzi con la direzione artistica di Franco Fasano, fa parte del progetto “Giancarlo Bigazzi in Lounge”, un viaggio sonoro che unisce le generazioni e restituisce nuova luce a un repertorio indimenticabile. 🎷  Tutti i dettagli nell’articolo su SHmag.it.
  • Capodanno 2026 in Sardegna si preannuncia indimenticabile! ✨  🎤 Sarà Achille Lauro il protagonista del grande concerto gratuito ad Arzachena per dare il benvenuto al nuovo anno. L’appuntamento è per il 31 dicembre allo stadio Biagio Pirina, in una serata che promette musica ed energia pura. 🎉  🏟️ Ma non è tutto: il live di Arzachena sarà la data inaugurale del nuovo tour dell’artista, che lo vedrà esibirsi per la prima volta negli stadi italiani. Un evento unico che unisce festa, comunità e grande spettacolo, confermando Arzachena come cuore pulsante della musica sull’isola.  🗓️ Vuoi conoscere tutti i dettagli e gli orari? Leggi l’articolo completo sul nostro sito SHmag.it!  📷 Andrea Bianchera
  • 🌊🦅 Mayra, giovane grifone dal cuore libero, ha affrontato il mare della Sardegna con coraggio e speranza. Liberata il 3 ottobre a Villasalto, proveniva dalla Francia ed era parte del progetto LIFE Safe for Vultures, impegnato a restituire il cielo ai maestosi avvoltoi.  💔 Il suo volo verso l’orizzonte è stato un viaggio di scoperta e sfida, un atto di libertà che si è purtroppo interrotto nelle acque di Serpentara. Il suo sacrificio non è vano: la scienza e la natura si intrecciano nella sua storia, svelando segreti sul comportamento di queste grandi creature e sull’importanza di proteggerle.  🌍💚 In ogni battito d’ali di Mayra c’è il desiderio di sopravvivenza e di ritorno a casa, e con lei continua la lotta per la conservazione delle popolazioni selvatiche del Mediterraneo.  La sua storia emoziona e insegna: il volo della vita non sempre è lineare, ma è sempre prezioso.  🌟 Scopri di più sul viaggio di Mayra e sul progetto LIFE Safe for Vultures su SHmag.it!
Facebook Twitter Instagram LinkedIn Youtube Telegram
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • REDAZIONE
  • PRIVACY POLICY

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

Benvenuto!

Accedi con Google
O

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata? Iscriviti

Crea un nuovo account!

Iscriviti con Google
O

Compila i moduli qua sotto per registrarti

Tutti i campi sono obbligatori. Log In

Recupera la password

Inserisci il nome utente o l''indirizzo email per reimpostare la password.

Log In
  • Login
  • Iscriviti
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • HOME
  • News Sardegna
    • Sassari
    • Cagliari
    • Oristano
    • Nuoro
    • Gallura
    • Alghero
    • Porto Torres
    • Medio Campidano
    • Ogliastra
    • Sulcis Iglesiente
  • Italia & Mondo
  • Eventi
  • Sport
    • Tennis
    • Calcio
    • Basket
    • Pallamano
    • Altri Sport
  • Show
    • Musica
    • Cinema & Serie TV
    • Teatro
    • Spettacolo
    • Danza
    • Televisione
  • Lifestyle
    • Animali
    • Ambiente & Natura
    • Benessere & Salute
    • Costume & Società
    • Economia & Impresa
    • Food
    • Giochi
    • Lavoro
    • Moda
    • Motori
    • People
    • Viaggi
  • Cultura
    • Libri
    • Arte
    • Fotografia
    • Fumetti
    • Scuola & Università
    • Storia
  • InSardegna
    • Itinerari
    • Archeologia
    • Folklore & Tradizioni
  • Tecnologia
    • Web & Social
    • Smartphone & Tablet
    • Computer
    • Gadget
    • App
  • Lettere al giornale
  • OFFERTE DI LAVORO
  • La Redazione
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Privacy Policy

© 2024 ESSEACCA S.r.l.s. Via Oriani, 5/a – 07100 Sassari (SS). P.IVA 02639070909. Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Sassari al n° 324 del 8.7.1996
Hosting: Serverplan srl società unipersonale. Via G. Leopardi, 22 - 03043 Cassino (FR) - P.IVA 02495250603 - Register: Serverplan srl
La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13