La nuova stagione di prosa autunnale del Civico Teatro “Gavì Ballero” di Alghero, curata dalla Compagnia Teatro d’Inverno, prenderà il via il 31 ottobre con la rassegna “Teatri di Prima Necessità”. Il cartellone, in programma fino al 9 gennaio 2026, propone nove appuntamenti tra teatro e musica, offrendo una panoramica delle più significative produzioni artistiche della Sardegna.
L’apertura di venerdì 31 ottobre sarà affidata al monologo “Samuele il bandito”, interpretato da Fabrizio Congia e firmato da Bepi Vigna per la compagnia Il Crogiuolo di Cagliari. La vicenda, ispirata alla storia di Samuele Stochino, rievoca il destino di un disertore della Prima guerra mondiale trasformato in bandito e vittima delle persecuzioni del regime fascista.
Il 7 novembre seguirà la performance “Io Pierrot, lui Superman” del collettivo Batisfera, diretta da Valentina Fadda. Ambientata attorno a una tavola imbandita, coinvolgerà un pubblico ristretto in un’esperienza partecipativa che riflette sul tema della disabilità e sulla capacità di osservare, agire e condividere.
Giovanni Carroni sarà protagonista il 15 novembre con “Sono cresciuto a Babele” della compagnia Bocheteatro di Nuoro, monologo ispirato a “Il quinto passo è l’addio” di Sergio Atzeni. Attraverso la figura di Ruggero Gunale, l’opera mette in scena le disillusioni di una generazione segnata dal crollo degli ideali politici.
Il 21 novembre andrà in scena “Alla deriva”, produzione del Teatro S’Arza di Sassari. Romano Foddai rilegge il mito dell’Arca di Noè come allegoria contemporanea sull’autodistruzione dell’umanità, tra immagini video e narrazione.
La compagnia Abaco Teatro presenterà invece il 29 novembre “Johanna, vedova Van Gogh”, scritto e diretto da Tiziano Polese. Il racconto ripercorre la vita della donna che contribuì a far conoscere al mondo l’opera del pittore olandese.
Il 9 dicembre sarà la volta di “Un amore di suora”, scritto e interpretato da Elisabetta Dettori e prodotto dal Teatro d’Inverno. Attraverso il racconto di una suora di clausura, il testo affronta il tema della rinascita interiore e della consapevolezza di sé.
Il 22 dicembre debutta “Scatole Cinesi”, nuova commedia del Teatro d’Inverno ispirata a un testo di Michael Frayn e diretta da Giuseppe Ligios. Una cena tra amici si trasforma in un gioco di equivoci dove nulla è come appare.
Il 29 dicembre il focus si sposta sulla poesia con “Joyce, un ritratto”, concerto teatrale dedicato a Joyce Lussu, con Rita Atzeri e l’arpista Chiara Vittore per la compagnia Il Crogiuolo di Cagliari.
La chiusura, il 9 gennaio 2026, sarà affidata al concerto “Vuelvo al Sur, voci dall’America Latina”, omaggio di OfficinAcustica alle grandi interpreti del Sud America, da Chavela Vargas a Mercedes Sosa.
Gli spettacoli inizieranno alle ore 20:30. I biglietti e gli abbonamenti saranno disponibili al botteghino del teatro, con informazioni e prenotazioni tramite WhatsApp ai numeri 376.2486698 e 333.8578630 o all’indirizzo prenota@teatrodinverno.it.
