Giovedì 30 ottobre, il giornalista e scrittore Francesco Abate sarà ad Alghero per presentare il suo nuovo romanzo “Gli indegni”, edito da Einaudi. L’incontro, ospitato nella sezione autunnale del festival “Dall’altra parte del mare”, si terrà alle 19:30 nella Alguer Hall del Palazzo Lo Quarter. A dialogare con l’autore sarà Raffaele Sari. Il giorno successivo, venerdì 31 ottobre, Abate incontrerà i lettori anche a Sassari, alla Biblioteca Universitaria di via Enrico Costa 57, di fronte a piazza Fiume, a partire dalle 18.
“Gli indegni” racconta la storia di Livio, sedicenne sardo che, stanco dei vincoli familiari, fugge da casa a piedi nudi per raggiungere Firenze e ascoltare Patti Smith. È un ragazzo istintivo e curioso, un “mediano” più che un leader, che si presenta sempre come “Livio da Cagliari”. Al concerto incontra Anaïs, figura affascinante e ribelle che lo travolge in un nuovo universo fatto di droghe, musica, libertà e trasgressione. La loro relazione diventa il filo conduttore di un decennio vissuto tra punk e house music, tra club arcobaleno e notti senza orari, mentre attorno a loro si muove la casa di Cesare, un rifugio per “indegni”: artisti e giovani in cerca di una via alternativa ai modelli imposti della società.
Livio insegue Anaïs per anni, la perde e la ritrova in un ciclo di desiderio e distanza che attraversa l’Italia e l’Europa, fino a Parigi, Londra e infine Cagliari. La loro vicenda scava nel bisogno di appartenenza e nella fragilità di chi vuole vivere pienamente, fino a un epilogo inaspettato che restituisce il senso del titolo. Nel romanzo risuona una frase che racchiude lo spirito dei protagonisti: “Fatevene una ragione, siamo indegni. Ma voi siete giovani. Siete ancora in tempo, se volete.”
Francesco Abate, nato a Cagliari, è autore di una produzione narrativa ricca e variegata. Ha esordito nel 1998 con “Mister Dabolina” e ha firmato, tra gli altri, “Il cattivo cronista”, “Ultima di campionato”, “Un posto anche per me” e “Mia madre e altre catastrofi”. Con Einaudi ha pubblicato anche il ciclo giallo dedicato alla giornalista investigativa Clara Simon, inaugurato da “I delitti della salina”. In “Gli indegni” torna a esplorare la giovinezza, la ribellione e la ricerca di libertà, temi che da sempre attraversano la sua scrittura.
































