Abbàida ritorna a Sassari con tre serate di cinema in Piazza Tola. Dopo il successo a Martis nelle scorse settimane, si prosegue con “Abbàida! Cinema in Piazza Tola”, un ciclo di proiezioni a ingresso gratuito, a partire dalle 21:30, nel centro storico di Sassari, promosso da Aguaplano, sotto la direzione artistica del regista e sceneggiatore Sergio Scavio, in collaborazione con il Comune di Sassari, la Scuola Civica di Cinema di Sassari, gli esercenti di Piazza Tola e il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna.
Tre appuntamenti dedicati al cinema sardo, con anteprime regionali, cortometraggi e incontri con autori e produttori, tre appuntamenti per ascoltare nuove voci e osservare il presente attraverso lo sguardo di chi filma i luoghi, le persone e le trasformazioni dell’isola.
Si parte martedì 29 luglio con la proiezione, in anteprima regionale, di “L’Incidente” del regista sassarese Giuseppe Garau. Il film, girato interamente in pellicola 16 mm, e realizzato prevalentemente a Torino, dove vive e lavora il regista, vede nel cast Giulia Mazzarino, Anna Coppola, Toni Pandolfo, Nathalie Bernardi, Alice Dente, Elena Savio e Betani Mapunzo. L’opera offre uno sguardo intenso e profondo sulle sfide e le opportunità che la vita riserva, attraverso una storia coinvolgente e una cinematografia suggestiva. Prodotto e distribuito da Storia del Fantasma, con la produzione esecutiva di Cristina Trio, L’incidente ha recentemente concluso un tour nordamericano con notevole successo, portando a casa quattro prestigiosi premi: il Grand Jury Prize 2024 allo Slamdance Film Festival, il Best Narrative 2024 al Pendance Film Festival, il Best of World Cinema al Indy Film Fest 2024 e il Best Feature al Nòt Film Fest 2024.
Si prosegue mercoledì 6 agosto con “Il sogno dei pastori” di Tommaso Mannoni recentemente candidato ai nastri d’argento come miglior esordio alla regia. Interpretato da un cast d’eccezione, Fabio Fulco, l’attore napoletano già noto al grande pubblico, e gli attori sassaresi Alessandro Gazale e Astrid Meloni, il film si distingue per la forza narrativa e per l’ambientazione profondamente radicata nel territorio sardo.
Chiusura mercoledì 3 settembre con una serata dedicata interamente a quattro cortometraggi d’autore, in particolare “Squallida Novella” di Alessio Pintus, “Oplà” di Giulia Camba, “Fratelli” di Matteo Manunta e “Io ho paura”, realizzato dagli allievi del corso Fare Cinema 2025 della Scuola Civica di Cinema di Sassari.
“Squallida Novella”, in anteprima al festival, segue l’incontro casuale tra tre ragazzi e un uomo durante una notte qualunque, dando vita a un viaggio tra periferie e disillusioni. Un confronto generazionale malinconico, tra desideri perduti e fragilità esistenziali. “Oplà” racconta una storia di formazione e interiorità, dove Nina, la protagonista, turbata dalla morte accidentale di un ragno, affronta le sue paure durante una gita al mare. Un racconto poetico sull’infanzia e il senso di colpa, già apprezzato in festival internazionali. “Fratelli” è il corto girato dagli studenti e docenti del Liceo Azuni. La regia è affidata a Matteo Manunta. Il corto racconta la storia di Martina che torna nel paese d’origine per rivelare alla famiglia la sua gravidanza, un racconto intimo tra radici, conflitti familiari e ricerca di accettazione. E infine “Io ho paura” cortometraggio collettivo di fine corso della Scuola Civica di Cinema di Sassari, organizzato in collaborazione con l’Ersu di Sassari. Un’esplorazione delle paure contemporanee, frutto del lavoro laboratoriale degli studenti, sotto la guida del Cineclub Nuovo Aguaplano.
































