Il 31 maggio 2025 a Sassari due spazi culturali cittadini – S’ALA / Spazio per artist* e C.C.S. Borderline – ospiteranno una lunga serata di improvvisazione collettiva e sperimentazione sonora, promossa da SHIP come forma di solidarietà con la causa palestinese. L’iniziativa nasce in risposta agli avvenimenti degli ultimi anni in Palestina e nella Striscia di Gaza, definiti dagli organizzatori “ancor più atroci, se possibile, della sanguinosa storia dell’ultimo secolo”.
La proposta di SHIP è una performance orizzontale, pensata per coinvolgere la comunità che opera nella ricerca musicale e sonora, senza gerarchie, attraverso una forma aperta di espressione artistica e politica. La partecipazione è ampia e collettiva, con un programma che si estende per tutta la serata. Numerose realtà culturali e sociali della Sardegna hanno già aderito alla causa, partecipando o sostenendo in vari modi l’evento e le attività collegate.
Dalle ore 20:00 alle 22:00, presso S’ALA / Spazio per artist*, si alterneranno letture, testi, una radicale improvvisazione collettiva, dj set e jam session. Tra gli artisti coinvolti: Akapalka, Alessandro Carta, Alice Doro, Anita Cappuccinelli, Delia, Carlo Doneddu, Lacana, Lisandru Sanna, Luigi Frassetto, Martino Corrias, Nazar, Sebastiano Dessanay, Simone Azzu e Vanessa Bissiri.
A seguire, dalle 22:30, la serata proseguirà negli spazi del C.C.S. Borderline con le performance di Angela Colombino, Nazar e Sisu. Per l’occasione sarà previsto un prezzo agevolato per il tesseramento ARCI.
L’evento rientra nel percorso “Intersezioni Culturali” in avvicinamento al Sardegna Pride 2025. Il contributo richiesto per l’ingresso è di 5 euro come offerta minima, che sarà interamente devoluta alla campagna “Handala va a scuola”, iniziativa che sostiene progetti educativi rivolti ai bambini palestinesi.
L’incontro del 31 maggio fa parte di un progetto più ampio, “Frequenze per Gaza”, che vedrà il suo evento principale il 26 luglio a Campidarte, a Ussana (SU). Il progetto mira a creare momenti di mobilitazione culturale e artistica attraverso il suono e la condivisione di spazi e contenuti.
Chi non potrà essere presente fisicamente può comunque contribuire con una donazione a distanza. È attivo un conto dedicato all’iniziativa “Handala va a scuola” intestato all’Associazione Amicizia Sardegna Palestina: IBAN IT86D0760104800000012907085 (causale “Handala va a scuola”).
