Parte il conto alla rovescia per il ritorno di “Dall’altra parte del mare”, il festival letterario internazionale ideato e organizzato da Associazione Itinerandia, che dal 26 al 29 giugno renderà indimenticabile l’estate algherese con tantissimi autori nazionali e internazionali e una lunga serie di eventi tra libri, musica, teatro, arti figurative.
Il titolo della 12ª edizione è “La parola presente”: un invito ai lettori e agli autori a riflettere insieme sui temi importanti della contemporaneità, tenendo conto del passato e provando a immaginare il futuro.
Il primo nome è quello di Roberto Mercadini, autore-narratore, poeta, attore, regista, artista travolgente, ironico e coltissimo, amato da un pubblico trasversale: quello dei teatri, della rete, e della Tv, dove dal 2023 è ospite fisso di Geppi Cucciari nella trasmissione “Splendida cornice”.
Mercadini arriva il 27 giugno a Lo Quarter alle 21:30 (biglietti €10, prenotazioni su dallaltrapartedelmare.com) con “Moby Dick (sebbene molti abbiano tentato)”, un’avvincente narrazione teatrale, di cui è autore, regista e interprete. Lo spettacolo nasce dall’ammirazione, dallo stupore e perfino dallo sgomento di Mercadini per il capolavoro di Herman Melville, uno dei libri più affascinanti, avventurosi e inclassificabili della letteratura mondiale: la storia della balena bianca Moby Dick, del viaggio oceanico del Pequod e del tetro Capitano Achab.
Una storia potente che nel corso degli anni ha ispirato film, come quello del 1956 con uno straordinario Gregory Peck nei panni di Achab, musicisti e fumetti. Un capolavoro che, per Mercadini, «non si può narrare, ma si può almeno cercare di farne brillare alcuni frammenti incandescenti; far intuire, per sintesi, l’intera luce, l’intercalore del magma».
Roberto Mercadini è poeta, scrittore, divulgatore, autore-attore con oltre cento date all’anno nei teatri italiani, scrive romanzi, poesie e monologhi, allo stesso tempo eruditi e divertenti, che spaziano da Shakespeare al Rinascimento, dalla cittadinanza planetaria alla Bibbia e alla felicità per negati. Nessun argomento per lui è un tabù, li affronta tutti con slancio inimitabile, offrendo sempre prospettive inedite, spiazzanti, illuminanti. Di sé stesso dice: «Racconto storie (che contengono storie (che contengono altre storie)). Scrivo libri, produco contenuti digitali, appaio con una certa insistenza in TV. Considero queste diverse forme espressive come varie facce di un unico poliedro, organi differenti di uno stesso organismo».