Una riflessione sulla maternità tra fantascienza e ironia arriva sul palcoscenico del TsE di Is Mirrionis a Cagliari con “Mammasantissima”, una moderna tragi-commedia scritta e interpretata da Emanuela Lai insieme con Elio Turno Arthemalle, che firma anche la regia insieme con Felice Colucci. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Impossibile, andrà in scena sabato 29 marzo alle 20:30 nell’ambito della Stagione 2024-2025 di Teatro Senza Quartiere, il progetto pluriennale del Teatro del Segno.
Al centro della vicenda una donna in coma, interpretata da Emanuela Lai, a cui viene offerta un’opportunità insolita: continuare a vivere trasferendosi in un altro corpo, assumendo così una nuova identità. Il destino della protagonista è nelle mani di un misterioso Deus ex Machina, un’entità invisibile che, indipendentemente dalla sua natura divina o diabolica, si fa arbitro della sua esistenza. Prima di compiere una scelta definitiva, la donna avrà la possibilità di sperimentare, per pochi minuti, la vita di quattro diverse figure femminili, entrando nei loro corpi e condividendone la quotidianità. Il viaggio si svolge in un contesto sospeso tra realtà e sogno, o forse tra sogno e incubo, con la costante presenza di un dubbio: l’unica vera via di fuga è un brusco risveglio?
Attraverso situazioni paradossali e una narrazione che unisce elementi fantascientifici a una vena ironica, “Mammasantissima” affronta il tema della maternità sollevando interrogativi sulla sua complessità: quanto può essere faticoso prendersi cura di un bambino? Quanto della propria personalità si sacrifica per diventare madri? È possibile rimanere fedeli a se stesse dopo la maternità? Lo spettacolo tocca anche questioni legate ai pregiudizi e ai luoghi comuni che ancora oggi influenzano il ruolo delle donne nella società, offrendo uno spunto di riflessione su tematiche attuali.
Per ulteriori informazioni: biglietteria.teatrotse@gmail.com – 351.6862271 (anche WhatsApp) – www.teatrodelsegno.com.
