Giovedì 2 marzo alle 18:30 lo scrittore Alessandro De Roma sarà ospite della Libreria Cyrano di Alghero per conversare con Ignazio Caruso del suo nuovissimo romanzo “Grande terra sommersa” (Fandango).
L’appuntamento fa parte del calendario di anteprime di Dall’altra parte del mare, il Festival organizzato dall’Associazione Itinerandia con la collaborazione della Libreria Cyrano e il sostegno della Fondazione Alghero e della Regione Sardegna.
“Grande terra sommersa” (Fandango, 2023). L’undicenne Pietro Stefano Mele è un ragazzino qualsiasi, che ancora non sa come un piede messo in fallo possa cambiare tutta una vita. Quando la madre scivola (anche per sua responsabilità, crede lui) e sbatte la testa su uno scoglio, inizia una lunga battaglia con il proprio senso di colpa. Il padre, Seb, un fanatico religioso dall’esasperato egocentrismo, riversa su Pietro la responsabilità dell’accaduto e lo abbandona nel piccolo borgo sardo di San Leonardo de Siete Fuentes, da nonna Sircana – sua madre –, che fino a quel momento è stata, per il nipote, solo una sconosciuta.
L’anziana vive in una casa ai confini del bosco e non pare avere alcuna intenzione di aprire il suo mondo a Pietro. Tuttavia, giorno dopo giorno, tra i due nasce un’intesa profonda. Pietro impara ad amare quella vita selvaggia fatta di avventure tra alberi e ruscelli, con poche regole da seguire. Soprattutto, è affascinato dai vicini, i Campus, una famiglia che ai suoi occhi rappresenta l’unità che ha perduto per sempre.
Come mai, allora, la nonna sembra volerlo mettere in guardia da loro? Perché spariscono per intere settimane e poi ricompaiono come se niente fosse? Mentre l’attrazione di Pietro verso quella famiglia, e in particolare verso i coetanei Luca e Laura, non smette di crescere, un’ombra sempre più inquietante comincia ad avvolgere i vicini. L’inatteso ritorno del padre allontanerà però bruscamente il protagonista dal piccolo universo che sente ormai suo.
Se le grandi terre sommerse sono quelle in cui proiettiamo la nostra fantasia, le persone che amiamo ne sono gli abitanti fino al momento in cui, adulti, non ne accettiamo le debolezze. Il romanzo di una grande voce letteraria, la storia della formazione alla vita del ragazzo selvaggio che è in ognuno di noi.
Alessandro De Roma è nato in Sardegna nel 1970. Ha pubblicato “Vita e morte di Ludovico Lauter”, “La fine dei giorni”, “Il primo passo nel bosco” (Il Maestrale, 2007, 2008 e 2010), “Quando tutto tace” (Bompiani, 2011) e “La mia maledizione” (Einaudi 2014). Tre dei suoi romanzi sono stati tradotti in Francia per Gallimard. È fra gli autori dell’antologia benefica “Sei per la Sardegna” (Einaudi 2014, con Francesco Abate, Marcello Fois, Salvatore Mannuzzu, Michela Murgia e Paola Soriga). Sempre presso Einaudi, ha pubblicato “Nessuno resta solo” (2021).