La città di Sassari ospita una nuova iniziativa culturale dedicata alla riflessione sul ruolo delle donne e sulle forme di disparità ancora presenti nella società. Dal 2 al 9 dicembre, negli spazi della Libreria Dessì di Largo Cavallotti 17, si terrà la mostra d’arte contemporanea “Pane e Rose, marciamo insieme contro ogni disparità”, promossa in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne.
L’esposizione riunisce tredici artiste — Antonella Spanu, Barbara Sanna, Egle Dessole, Giusy Calia, Lorella Comi, Lorella Pepe, Marina Scardacciu, Nadia Mazzei, Romina Tanka, Sara Todesco, Silvia Sanna, Stefania Spanu e Zuanna Maria Boscani — accomunate dal desiderio di esprimere attraverso l’arte un messaggio di impegno e consapevolezza. Il titolo della mostra, ispirato alla poesia “Bread and Roses” di James Oppenheim del 1911, simbolo delle lotte per i diritti delle donne, richiama il valore della dignità e della giustizia sociale.
“Pane e Rose” nasce come un percorso visivo e simbolico che invita il pubblico a riflettere sulla condizione femminile, ieri e oggi. Le opere proposte raccontano diversi linguaggi e sensibilità, ma convergono su un obiettivo comune: denunciare le disuguaglianze e dare spazio a voci spesso trascurate. «Siamo felici di presentare le opere di queste tredici artiste che con il loro sguardo e le loro analisi stanno contribuendo a puntare le luci su aspetti meno “indagati” della violenza», sottolinea l’organizzatrice dell’evento Nadia Mazzei.
L’iniziativa è arricchita da un incontro previsto il 6 dicembre, alle 18, con lo storico dell’arte Alessandro Ponzeletti, autore del testo critico che accompagna la mostra. «Pane e Rose, insieme contro ogni disparità offre al pubblico un’ampia varietà di tematiche oggi molto sensibili affrontate di volta in volta con veemenza, forza, ma anche delicatezza, sentimento», anticipa Ponzeletti. Nel suo intervento, il critico evidenzia come l’arte possa aprire spazi di dialogo e consapevolezza, lasciando interrogativi e speranze per un futuro più equo.
L’esposizione è visitabile con ingresso libero al piano superiore della libreria, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Un’occasione per avvicinarsi a un percorso artistico collettivo che intreccia memoria, impegno e sensibilità femminile attraverso linguaggi diversi ma complementari.
































