Gianni Caria, scrittore e magistrato sassarese, parlerà del suo nuovo romanzo “Sabbie”, edito da Il Maestrale, con Maria Antonietta Ruiu, direttrice della Biblioteca comunale di Sassari, martedì 29 agosto alle ore 19:30, presso il Museo della Tonnara di Stintino.
Con questo romanzo Gianni Caria, dopo “La badante di Bucarest” (Robin 2012), affronta ancora una volta la riflessione sull’identità, sullo sradicamento sociale e psicologico delle persone che si trovano ad affrontare la vita in una situazione di tensione permanente tra il passato, rappresentato dal luogo di provenienza, e il presente vissuto nel luogo di arrivo, sentendosi spesso estranee in entrambi i contesti.
Ambientato in una delle spiagge più belle di Stintino, il libro narra, all’interno dell’unità spazio-temporale di una giornata estiva, la vita di due persone, Pape, venditore ambulante senegalese in Italia per pagare gli studi di medicina alla sorella minore, e Lu, studentessa universitaria di origini vietnamite adottata da una coppia italiana, che si spaccia per una massaggiatrice cinese. All’apparenza i due hanno in comune solo il fatto di andare avanti e indietro, per lavoro, nella stessa spiaggia.
Caria alterna, di capitolo in capitolo, il racconto delle loro storie di vita, scavando con intensità ed empatia nelle regioni discontinue della memoria e nei luoghi del loro passato, e facendo emergere, attraverso lo sguardo onnisciente del narratore, quanto l’anziano Pape e la giovane Lu abbiano in realtà tanto in comune. Centrali appaiono nel romanzo i legami familiari spesso conflittuali e connotati dalla difficoltà di comunicare in maniera profonda e consapevole.
Sullo sfondo, simbolica scenografia, la sabbia o, meglio, le sabbie, nelle quali si muovono a fatica Pape e Lu, entrambi imprigionati nel passato, entrambi stranieri, soli e ingannati, destinati a incrociarsi senza incontrarsi, nell’affollata spiaggia stintinese.
I prossimi appuntamenti al MuT – Museo della Tonnara di Stintino saranno giovedì 31 agosto alle ore 21 con il concerto del “Trio ACD” della rassegna musicale “Musica d’Estate a Stintino” a cura dell’Associazione Amici del Conservatorio Orchestra filarmonica della Sardegna e sabato 2 settembre il museo ospiterà alle 19:30 la presentazione del libro di Francesco Bellu, archeologo e giornalista, che parlerà del suo saggio “L’archeologo sul grande schermo. Dall’era del muto a Indiana Jones, un viaggio alla scoperta dell’archeologo al cinema”.