La fitta programmazione della Social Gallery di Quartu Sant’Elena si arricchisce di due nuovi appuntamenti, che animeranno gli ultimi scampoli della primavera traghettando i fruitori di questa consolidata realtà socio-culturale verso l’estate.
Lo spazio di via Eligio Porcu 43, con la direzione artistica di Giovanni Coda, si prepara infatti a ospitare le esposizioni “Neo Local Design – Il design delle differenze” di Valentina Follo e “Fight Hiv Stigma – 30 anni di compagne di comunicazione LILA”; si tratta senza dubbio di due proposte artistiche molto diverse, accomunate tuttavia da un forte valore sociale, per l’impatto sul territorio e per la capacità di coinvolgere a differenti livelli il pubblico.
Neo Local Design – Il design delle differenze di Valentina Follo
Si inaugura il 31 maggio alle ore 18:30 il progetto espositivo della designer Valentina Follo, che dopo aver maturato una vasta esperienza di lavoro con clienti nazionali e internazionali, ha scelto di dedicarsi alla progettazione e sviluppo di linee di prodotti equo ed ecosostenibili. Per la Social Gallery si tratta del primo esperimento di installazione artistica, una sorta di “racconto di viaggio” attraverso cui Follo tratteggia il suo incontro con le culture di diversi paesi del Sud del mondo, oltre che con la Sardegna, terra da cui è partita per poi fare ritorno, arricchita da un prezioso bagaglio di idee e progetti che ambiscono a trasformare l’isola in una fucina di creatività nell’ambito del design.
In esposizione una selezione di oggetti – ceramiche, cesti, tessili e gioielli – che oltre a fornire delle coordinate riguardo le differenti culture di provenienza, celebrano la diversità e suggeriscono delle contaminazioni, per creare un nuovo design locale: “Il lavoro con le comunità di artigiani del Sud del mondo promuove soprattutto lo sviluppo di progetti etici per il mercato equo solidale; sono presenti elementi d’innovazione, che tuttavia non indeboliscono i codici culturali di riferimento e non inficiano i valori identitari dei territori coinvolti”, ci ha raccontato Follo; “Il ritorno in Sardegna, d’altra parte, rappresenta l’occasione per instaurare un dialogo costruttivo tra competenze diverse, che possa accogliere un rinnovamento dei modelli formali e differenti contaminazioni culturali”.
L’esposizione resterà aperta fino all’11 giugno e sarà visitabile da mercoledì a sabato, dalle 18:00 alle 20:30.
Fight Hiv Stigma – 30 anni di compagne di comunicazione LILA
Si apre invece il 14 giugno la mostra antologica dedicata alle campagne promosse da LILA – Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids, in particolare dalla sezione di Cagliari, in 30 anni di attività in Sardegna. L’esposizione, che resterà aperta fino al 30 giugno, propone una ricca selezione di materiali grafici e multimediali che hanno fatto parte delle campagne di comunicazione, informazione, prevenzione e lotta contro lo stigma che ha accompagnato, e ancora accompagna, l’AIDS e che offrono un’importante testimonianza sia della percezione del virus HIV nell’opinione pubblica, sia dei differenti approcci che nel tempo LILA ha attuato per combattere i pregiudizi sul tema. Tra i materiali in esposizione, le tavole realizzate dal disegnatore Sergio Giardo con protagonista il celebre eroe dei fumetti Nathan Never.
“Dagli anni Novanta ad oggi, la storia del virus HIV è molto cambiata, grazie all’avvento delle terapie antiretrovirali che hanno permesso alle persone con HIV di avere un’aspettativa di vita pressoché normale” ci ha spiegato Brunella Mocci, presidente di LILA Cagliari, “Purtroppo, invece, lo stigma che colpisce le persone con HIV resiste, complice la disinformazione sull’argomento. Una delle conseguenze più gravi è la scelta, quasi obbligata, dell’invisibilità da parte di chi convive con il virus”.
La mostra è finanziata con il contributo dell’Assessorato alle politiche Sociali del Comune di Quartu Sant’Elena, che fa parte della rete Fast Track Cities, nell’ambito dei progetti di coesione sociale 2024/2025; tra le iniziative, anche una campagna informativa e di prevenzione delle IST – Infezioni sessualmente trasmissibili.
Per ulteriori informazioni: www.lilacagliari.it.
