Herbert Ballerina arriva per la prima volta in teatro. Dopo anni di televisione, cinema, social e libri, Luigi Luciano – questo il suo vero nome – debutta sul palcoscenico con lo spettacolo “Come una catapulta”, prodotto da Paolo Ruffini per Vera Produzione. Due le date sarde: il 27 agosto al Parco Urbano di Capoterra e il 28 agosto ad Alghero, nello spazio de Lo Quarter per l’Alguer Summer Festival.
Le tappe isolane rientrano nella rassegna “Spettacoli di Parole”, organizzata da Shining Production in collaborazione con Roble Factory e, per i singoli appuntamenti, con Associazione Dreamwalk Sound, Comune di Alghero e Fondazione Alghero. La rassegna mette al centro la parola in tutte le sue forme, come strumento di racconto, musica e incontro. I biglietti sono disponibili su TicketOne e nei punti vendita autorizzati.
Il titolo stesso, “Come una catapulta”, richiama l’espressione resa celebre da Herbert nei panni di Pino Cammino ai tempi della collaborazione con Maccio Capatonda. Ma lo spettacolo non si limita al richiamo nostalgico: sul palco compaiono scatoloni di ogni dimensione e un busto di Fred Bongusto, elementi che fanno da cornice a un viaggio comico e surreale tra temi quotidiani e visionari. Si passa dal Molise ai tatuaggi di coppia, dai traslochi agli architetti satanici, fino a medici e psicologi improbabili, amici animali, documentaristi mancati e persino Robocop in analisi.
Lo show intreccia anche riferimenti a personaggi celebri come Michael Jordan, Elon Musk, Will Smith e Picasso, in un susseguirsi di gag che trasformano situazioni comuni in spunti ironici e grotteschi. L’idea è quella di una narrazione che oscilla tra nonsense e riflessioni, sempre filtrate dallo stile personale di Herbert Ballerina.
Originario di Campobasso e formatosi a Bologna, Herbert Ballerina ha iniziato la sua carriera a Milano con la factory comica di Maccio Capatonda ed Enrico Venti. Dal debutto televisivo nei finti trailer di “Mai dire lunedì” e “Mai dire martedì”, ha partecipato a programmi come “Colorado”, “Bar Stella”, “Quelli che il calcio” e “LOL – Chi ride fuori 3”. Al cinema ha recitato in “Italiano medio” e “Omicidio all’italiana” di Capatonda, “Quel bravo ragazzo” di Enrico Lando e “Rido perché ti amo” di Paolo Ruffini.
