Cinque giorni di spettacoli, workshop, mostre e incontri per riflettere sui diritti umani, la base dell’esistenza di ciascun individuo, che significano libertà, giustizia, rispetto dell’umanità di ognuno.
Ha per tema “Diritti e rovesci” l’ottava edizione di Anima IF, il festival che la compagnia Is Mascareddas, Premio Ubu 2023, dedica ogni anno al teatro di figura per adulti. Da mercoledì 29 ottobre a domenica 2 novembre negli spazi di Sa Manifattura, a Cagliari, dietro la direzione artistica di Donatella Pau si snoderà un ricco programma con ospiti di altissimo livello da tutto il mondo.
Un’anticipazione del festival arriverà lunedì 27 ottobre, al faro di Sant’Elia, e martedì 28 ottobre, nel Parco della IV Regia, alle 15, con “Dimmi cosa vuoi vedere” di Marta Cuscunà, versione sonora dello spettacolo “Earthbound ovvero le storie delle Camille”. Nato insieme a Al. Di. Qua. Artists – Alternative Disability Quality Artists, “Dimmi cosa vuoi vedere” è un nuovo modo di fruizione dello spettacolo che da mercoledì 28 ottobre, e per tutto il festival, sarà anche a Sa Manifattura.
Mercoledì 29 ottobre a Sa Manifattura a inaugurare ufficialmente il festival sarà, alle 19, “Il diritto di parlare”, una video – intervista in cui i fondatori di Is Mascareddas Antonio Murru e Donatella Pau rispondono alle domande dei componenti il loro staff. A seguire arriva “Pietre”, primo studio performativo di danza e studio di oggetti con Alessandra Cadeddu e Marco Tamponi: un dialogo che ricerca la dinamica del nostro agire nel mondo e nelle relazioni che segnano il sentiero del vissuto. Alle 20:30 la chiusura di questa prima serata è affidata a Valentino Mannias con il suo “Hamlet in Purple”: un attore nel suo camerino fa memoria della tragedia shakespeariana. Dopo il “chi è di scena”, però, accade qualcosa di strano: luci, rumori, marionetta e burattini sembrano gradualmente prendere vita come sotto l’influsso di uno spettro.
La serata di giovedì 30 ottobre si apre alle 19 con la compagnia italiana Teatro Medico Ipnotico che con il grande maestro Patrizio Dall’Argine porterà in scena “Charlie Gordon”, una trasposizione del capolavoro novecentesco “Fiori per Algernon” di Daniel Keyes con protagonisti un dottore, un matto, un teppista, una morte e un topo. Alle 20:30 sarà la volta dei padroni di casa con “Sig.ra Rossetta”. Con la regia di Anna Fascendini e le musiche originali di Tomasella Calvisi, lo spettacolo è un monologo silenzioso, nel quale una donna sola aspetta che qualcuno vada a trovarla. Ma nessuno arriva e così, mentre la memoria traballa, gioca con quello che indossa e prova a raccontare la sua storia.
Venerdì 31 ottobre dalla Francia arriva il Theatre de la Massue che alle 19 presenta “Le scripotgraphe” spettacolo interattivo di scrittura automatica. Sei autori drammaturghi siedono attorno a un grande tavolo. La loro immaginazione viene ispirata dell’agire di una marionetta mentre il pubblico assiste a questa improvvisazione creativa. Alle 20:30 chiusura di serata con il teatro da tavolo di “The Walker” dei cileni David Zuazola e Unia Teatr Niemożlìwy: un viaggio di sopravvivenza che racconta la storia di migliaia di esseri umani costretti a fuggire dall’orrore dei conflitti armati.
Le migrazioni, le condizioni dei migranti, la figura della donna in contesti disagiati e le dinamiche del potere sono tra i temi di “Questo non è un amore”, la performance che la compagnia italo-cilena CrepaMuro Teatro propone sabato 1° novembre alle 19: partendo da una pipa e del tabacco uno spettacolo che riflette sulla realtà con sguardo tagliente, ironico e politico. A seguire torna in scena il Theatre de la Massue con “Le scriptographe”.
Domenica 2 novembre l’ultima giornata di Anima IF si apre alle 18 con l’esito scenico di “The sixth sense”, workshop di teatro esperienziale tenuto dalle registe ucraine Daria Ivanova e Kateryna Lukyanenko. Alle 19 arriva invece “La varecchina” di e con Betti Pau: lettura tragicomica che da una vicenda personale tocca temi quali il valore della cura, dell’assistenza, della fragilità umana.
Alle 20:30 a chiudere l’ottava edizione di Anima IF sarà Husam Abed e Dafa puppet thatre (Palestina- Repubblica Ceca) con “War Maker”, spettacolo multidisciplinare che fonde arte visiva, nuovi media, documentario e teatro d’oggetto ispirato alla storia dell’artista palestinese Karim Shaheen, costretto a un esilio continuo a causa delle guerre.
I biglietti sono disponibili al costo di 10 euro a spettacolo, 15 euro per la giornata intera, 5 euro ridotto, 50 euro per l’anima Card e 30 euro per l’anima Card Operatori. La biglietteria a Sa Manifattura è aperta dal lunedì al venerdì 10:00-13:00 e 16:00-18:00, con orario prolungato nei giorni del festival fino alle 20:30. Informazioni al numero 392 5252971 (WhatsApp) o [email protected].
































