Tortolì ospita la decima edizione della rassegna teatrale “Incontri Ravvicinati”, organizzata dalla compagnia Rossolevante. L’appuntamento, ormai consolidato nel panorama culturale locale, si svolgerà per l’intero mese di luglio 2025 con sette spettacoli distribuiti su quattro settimane consecutive. Il cartellone propone due appuntamenti settimanali, tutti al Teatro Tenda San Francesco, con inizio alle ore 21:30. La direzione artistica è affidata a Juri Piroddi.
Il programma si apre venerdì 4 luglio con “Perdifiato – L’incredibile vita di Alfonsina Strada”, monologo di e con Michele Vargiu, prodotto da Meridiano Zero della compagnia Vega Teatro Tabasco. Lo spettacolo racconta la vicenda reale dell’unica donna che ha partecipato al Giro d’Italia, una narrazione appassionata che pone al centro il tema della lotta e della passione.
Il secondo appuntamento è fissato per martedì 9 luglio con “Io non lo so cosa sia giusto”, recital prodotto dal Teatro del Segno. Lo spettacolo è un omaggio alla prosa e alla poesia di Sergio Atzeni, con l’adattamento e la regia di Stefano Ledda, che è anche uno dei musicisti in scena insieme a Tancredi Ermanno Elmi al contrabbasso e Juri Deidda al sassofono.
Venerdì 11 luglio è la volta di “Fragile…maneggiare con cura”, produzione di Anfiteatro Sud per la regia di Susanna Mameli. Interpretato da Marta Proietti Orzella e Francesco Civile, con audio e luci a cura di Ivano Cugi, lo spettacolo racconta la storia di Maria, una donna che perde parti di sé nel percorso della vita. Il testo si concentra sul concetto di fragilità e sulla necessità di proteggere ciò che è più vulnerabile, come l’amore.
La rassegna prosegue martedì 15 luglio con “Lunas”, lavoro del Fueddu e Gestu Teatro. Lo spettacolo si compone di racconti, poesie e testi teatrali adattati per la scena, con un forte legame con la Sardegna: le sue lingue, i suoi luoghi e le sue storie. La regia, i costumi e le maschere sono firmati da Giampietro Orrù. In scena Maura Grussu, Rossano Orrù, Nanni Melis e i musicisti Veronica Maccioni e Ottavio Farci.
Il 18 luglio è in programma “Riva Luigi ’69 ’70 – Cagliari ai dì dello scudetto”, una produzione Cada Die Teatro di e con Alessandro Lay, con luci di Gianni Schirru e suono di Matteo Sanna. Il monologo ripercorre il periodo storico in cui il Cagliari vinse lo scudetto, incrociando sport e cambiamenti sociali.
Martedì 22 e mercoledì 23 luglio, la compagnia Rossolevante propone “Un Caligola di meno” di Silvia Cattoi, liberamente ispirato al “Caligula” di Albert Camus. Lo spettacolo è un adattamento per nove attrici — Daniela Marongiu, Lucia Guiso, Rosanna Incrisse, Maria Grazia Lai, Giuseppina Mirigliani, Sara Melis, Marilena Mura, Marzia Orrù, Annarella Scalas — e mette in scena un grido contro la morte, la malattia e le ingiustizie, riprendendo le tensioni filosofiche dell’opera originale.
La chiusura della rassegna è prevista per venerdì 25 luglio con “Oltre l’assedio. Serata per Gaza”. L’evento è suddiviso in due momenti: si parte con “Bestie Feroci – modulo sulla Guerra”, produzione del Teatro Dallarmadio, con Fabio Marceddu e Antonello Murgia. A seguire, dalle 22:00, la presentazione del libro “Contro il sionismo reale” di Pino Cabras. L’autore dialogherà con Giampaolo Porcu, con letture a cura di Alessandro Congeddu e Rossolevante. La serata si configura come una lezione-spettacolo, con linguaggi misti e una instant-performance che mira a suscitare consapevolezza attraverso l’arte.
L’ingresso a tutti gli spettacoli è a offerta libera e consapevole. Un invito alla partecipazione attiva e al sostegno di un’iniziativa culturale che coinvolge artisti e compagnie provenienti da tutta la Sardegna, toccando temi sociali, storici e politici di forte impatto.