Nella giornata di ieri, a Cagliari, è stata inaugurata la mostra “Attraverso i nostri occhi”, il risultato di un progetto voluto dall’attrice sarda Caterina Murino, che ha deciso di raccontare le storie di animali abbandonati e maltrattati in Sardegna attraverso un viaggio fotografico tra canili, gattili e luoghi di accoglienza per animali.
L’esposizione, che sarà aperta al pubblico dal 26 aprile all’8 maggio 2025, si tiene nel sottopiano del Palazzo Civico di Cagliari, in via Roma, con ingresso da Largo Carlo Felice 2. La mostra è un’iniziativa che l’attrice sarda ha voluto fortemente per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi legati alla tutela degli animali, un argomento che le sta molto a cuore.
Il viaggio di Caterina Murino, che ha visto il coinvolgimento del marito Edouard e dei fotografi Alessandra Cossu e Fabrizio Pinna, si è svolto nel luglio 2024. Durante una settimana, il gruppo ha visitato 35 strutture in 23 comuni sardi, documentando le condizioni di oltre 4.800 animali. Le immagini raccolte raccontano una realtà spesso invisibile, fatta di sofferenza e abbandono, ma anche di dedizione e amore da parte di chi si prende cura degli animali più sfortunati.
Caterina Murino ha sottolineato l’importanza di cambiare la mentalità collettiva per fare in modo che la Sardegna non venga più associata a notizie negative sui maltrattamenti verso gli animali. Il suo obiettivo è trasformare l’isola in un vero e proprio “paradiso” per tutti gli esseri viventi, non solo per gli esseri umani.
Alla conferenza stampa di presentazione, erano presenti anche le autorità locali, tra cui il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, che ha voluto ribadire il sostegno dell’amministrazione comunale a iniziative come questa. Zedda ha evidenziato l’importanza del lavoro dei volontari nei rifugi e ha confermato che il Comune è attivamente impegnato in politiche per la protezione degli animali. In particolare, l’amministrazione ha creato spazi attrezzati per cani in diverse aree della città, come al Poetto, dove è stato realizzato il primo spazio dedicato agli animali che possono accedere al mare insieme ai loro proprietari. Zedda ha anche anticipato l’intenzione di investire nella creazione di un “albergo per animali” per facilitare la custodia degli animali durante la permanenza dei loro proprietari fuori città, una proposta che mira a ridurre il fenomeno degli abbandoni.

Il percorso fotografico presentato nella mostra non si limita a un racconto visivo. In anteprima, il pubblico potrà anche vedere un documentario che ripercorre il viaggio di Caterina Murino, mostrando gli incontri con il “popolo invisibile” dei volontari che si dedicano agli animali. Il documentario è destinato a essere distribuito su piattaforme digitali, ampliando così il raggio d’azione della sensibilizzazione.
Un altro aspetto significativo dell’esposizione è la collaborazione con l’Istituto Italiano dei Ciechi e Ipovedenti di Nuoro, che ha reso le fotografie accessibili anche alle persone non vedenti e ipovedenti, traducendo le immagini in un libretto braille. Questo è un ulteriore segno di inclusività e impegno verso tutti.
La mostra, che sarà ad ingresso gratuito, sarà visitabile ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, compreso il 1° maggio. I visitatori potranno acquistare le fotografie esposte, con il ricavato che sarà destinato ai centri di accoglienza per animali visitati durante il viaggio di Caterina Murino. Un’opportunità per supportare direttamente chi lavora sul campo per la tutela degli animali.
“Attraverso i nostri occhi” non è solo una mostra fotografica, ma un potente strumento di sensibilizzazione, capace di raccontare la realtà degli animali abbandonati e di invitare a un cambiamento collettivo nella mentalità e nelle azioni quotidiane.