Debutta mercoledì 26 marzo al Teatro Comunale “Akinu Congia” di Sanluri “Non si fa così”, la commedia dolceamara di Audrey Schebat, autrice francese nota per le sue opere teatrali di forte impatto emotivo, come “La Perruche”. La pièce affronta la complessità dell’amore e della vita di coppia, raccontando una crisi profonda attraverso un incontro inatteso e un gesto che segnerà la fine di una relazione.
La trama si sviluppa a partire da un momento cruciale: Francesca, pianista di fama mondiale, ritorna improvvisamente da un viaggio di lavoro e interrompe un drammatico gesto di Giulio, psicanalista, che aveva pianificato di farla finita. Il titolo della commedia fa riferimento a un “galateo sentimentale” che impone di dare almeno una spiegazione, ma Giulio, sebbene esperto nel comprendere le emozioni altrui, non aveva ritenuto necessario lasciare un messaggio. Il ritorno di Francesca, però, ferma la tragedia, e la coppia si ritrova a fare i conti con le proprie fragilità e incomprensioni, mettendo in discussione la loro relazione e le scelte fatte.
Il cuore della trama si sviluppa durante una lunga notte, in cui i due protagonisti, dopo il trauma subito, sono costretti ad analizzare le loro vite e il loro rapporto, interrogandosi sul significato dell’amore, sul desiderio e sulle delusioni, ma anche sul bisogno di affrontare il passato per cercare di salvare ciò che resta del loro legame. La crisi, seppur dolorosa, diventa un’opportunità per i due di confrontarsi con le proprie emozioni e, forse, trovare una nuova motivazione per continuare a vivere insieme.
Con la regia di Francesco Zecca e un cast di grande talento, “Non si fa così” è interpretato da Lucrezia Lante della Rovere e Arcangelo Iannace, che, nelle vesti di Francesca e Giulio, danno vita a una riflessione profonda sui nodi irrisolti e le fragilità che minano i rapporti umani. Lante della Rovere, nota per il suo vasto curriculum cinematografico e teatrale, e Iannace, attore formato sul metodo Strasberg, riescono a trasmettere con intensità il conflitto interiore dei loro personaggi, dando corpo alla complessità di una relazione messa alla prova dal tempo e dai silenzi.
Lo spettacolo, sotto le insegne della Stagione di Prosa 2024-2025 organizzata dal CeDAC Sardegna, sarà in scena mercoledì 26 marzo alle 20:30 al Teatro Comunale “Akinu Congia” di Sanluri, per poi proseguire giovedì 27 marzo alle 20:30 al Teatro “Antonio Garau” di Oristano. Venerdì 28 marzo l’appuntamento è al Teatro Costantino di Macomer alle 20:30, mentre sabato 29 marzo lo spettacolo si sposterà al Teatro “Tonio Dei” di Lanusei alle 21:00. Domenica 30 marzo sarà la volta del Teatro Comunale di Dorgali alle 20:30, mentre lunedì 31 marzo si concluderà la tournée all’AMA / Auditorium Multidisciplinare di Arzachena alle 21:00, in collaborazione con Deamater.