Franco Arminio, poeta e “paesologo”, torna in Sardegna con due incontri dedicati alla sua visione dei luoghi e dello sguardo che li abita. Due appuntamenti che mettono in dialogo la poesia con la geografia interiore dei territori, cercando nelle parole una forma di cura per i paesi che resistono.
Sabato 25 ottobre alle 19:00, sarà Sant’Antioco ad accoglierlo negli spazi di “Aperitivo con l’Autore”, il festival che fa della letteratura un’esperienza di condivisione. L’Aula Consiliare ospiterà un incontro intimo, aperto al pubblico, in cui la riflessione di Arminio trasformerà il paese in racconto. Il giorno successivo, domenica 26 ottobre alle 18:30, l’autore raggiungerà Villasor per la quinta edizione di “Letture in…Chiostro”, nella Biblioteca comunale. Due momenti separati, ma parte di un’unica conversazione: quella che invita a chiedersi cosa significhi nel profondo abitare un luogo e prendersene cura.
Franco Arminio arriva dal suo paese d’origine, Bisaccia, in Irpinia, che da anni ha trasformato in uno spazio simbolico della sua poetica. Nei suoi libri – da “Geografia commossa dell’Italia interna” a “Studi sull’amore” – la vita dei borghi dimenticati, le strade vuote e le case silenziose diventano paesaggi interiori. “I paesi sono come le persone”, scrive. “Hanno bisogno di essere guardati con affetto per non morire.” È da questa convinzione che nasce la “paesologia”, disciplina sospesa tra poesia e antropologia, capace di trasformare lo sguardo in un gesto politico e civile.
Il messaggio risuona con forza in Sardegna, dove molti centri minori affrontano ancora oggi il tema dello spopolamento. Le sue parole trovano qui una comunità pronta ad ascoltare, in territori che fanno della cultura un modo di restare. “Franco Arminio non solo scrive di luoghi, ma li ascolta,” osserva Giuditta Sireus, direttrice artistica del Club Jane Austen Sardegna. “La sua è una forma di attenzione che oggi rischiamo di perdere: quella capacità di fermarsi, guardare, restituire dignità a ciò che sembra invisibile. Sant’Antioco e Villasor, con le loro storie e comunità, sono luoghi ideali per accogliere questa poetica dello sguardo.”
Gli eventi – entrambi a ingresso libero – sono promossi dai Comuni di Sant’Antioco e Villasor, in collaborazione con il Club Jane Austen Sardegna.
