Villanovaforru. La qualità della vita nei piccoli paesi strettamente connessa al buon cibo, la sostenibilità ambientale e sociale, il benessere dell’individuo per contrastare lo spopolamento, in una serata nella quale le migliori produzioni agroalimentari della zona saranno esaltate, nei condimenti e nelle farciture, in una rivisitazione del concetto di “pizza gourmet” in chiave prettamente territoriale.
Domenica 28 agosto, la sesta edizione di “Terre di Villanovaforru”, organizzata dall’amministrazione comunale e da COI Accademia Enogastronomica, vedrà il centro del paese della Marmilla ospitare dalle 18:30 un seminario di confronto tra chef, giornalisti e produttori e successivamente, su prenotazione, una cena degustazione che avrà come protagonista la pizza a chilometro zero.
A disquisire sui nuovi modelli di promozione territoriale attraverso il cibo, saranno il sindaco di Villanovaforru, Maurizio Onnis, il presidente di COI Accademia Enogastronomica, Gianfranco Massa, i giornalisti e food blogger, Lara De Luna (La Repubblica), Francesco Bruno Fadda (Spirito Autoctono), Pasquale Porcu (La Nuova Sardegna), Valeria Pilloni (Associazione Is Camminantis) che dialogheranno con Marzia Buzzanca (Pizza Chef Hofstätter Garten, Süd Tirol), Paolo De Simone (Pizza Chef Modus, Milano), Emanuele Riemma (Pizza Chef Maiori, Cagliari) e Francesco Vitale (Chef Sa Scolla).
“La filosofia di base che ha dato inizio e continua ad animare da sei anni Terre di Villanovaforru – spiega il Sindaco del paese, Maurizio Onnis – è quella del superamento della classica sagra paesana per confrontarsi direttamente con gli operatori del settore enogastronomico a livello regionale e nazionale in modo che rappresentino un esempio concreto e reale specialmente per i giovani che hanno scelto di portare avanti il settore agroalimentare nel nostro territorio. Questa manifestazione permette agli altri di capire meglio e scoprire le nostre tradizioni culinarie e nel contempo, grazie ai temi sempre nuovi che proponiamo ad ogni edizione, ci permette di stare al passo con i tempi e guardare al futuro in un’ottica di rilancio dei nostri settori primari in modo da provare a contrastare lo spopolamento”.
Concetti ribaditi dal Presidente di COI Accademia Enogastronomica: “Essendo animati dallo stesso spirito ed occupandoci di formazione e promozione territoriale proprio attraverso le eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche – sottolinea Gianfranco Massa – abbiamo condiviso il percorso di queste sei edizioni coinvolgendo di volta in volta nomi importanti della ristorazione affinchè portassero le loro testimonianze e potessero conoscere i prodotti e i produttori locali ed il buon vivere che è l’essenza stessa di Villanovaforru. Siamo convinti che fare sistema e creare reti di filiera, specie tra piccole realtà, sia l’unico modo per riuscire a stare sui mercati”.
