Dal 5 al 20 luglio, la Riviera del Corallo ospita la tredicesima edizione di “Cinema delle Terre del Mare”, il festival itinerante ideato dal Centro Servizi Culturali Alghero della Società Umanitaria e diretto da Alessandra Sento. La manifestazione unisce la passione per la settima arte alla valorizzazione dei paesaggi costieri e urbani del nord-ovest della Sardegna, proseguendo idealmente l’eredità del Meeting internazionale del Cinema che si svolse a Capo Caccia negli anni Sessanta e Settanta. L’obiettivo è duplice: promuovere il cinema indipendente e sostenere la candidatura di Alghero come città del cinema in Sardegna.
Il festival, che fa parte della Rete CineFestival Sardegna, propone sedici titoli selezionati tra le produzioni indipendenti più interessanti e meno visibili nel circuito ufficiale, con una particolare attenzione ai lavori presentati nei grandi festival internazionali. Tra gli ospiti di quest’anno figurano il regista danese Jacob Møller, accompagnato dalla produttrice Charlotte Hjordt, la regista Sara Fgaier, l’attore greco Symeon Tsakiris e il regista corso Frédéric Farrucci. Saranno presenti anche Cristiano Godano, voce dei Marlene Kuntz, e il filosofo Telmo Pievani per un reading incentrato sull’ambiente.
La novità dell’edizione 2025 è l’organizzazione del programma in tre sezioni tematiche. “Immersioni” ospita le proiezioni pomeridiane a Lo Quarter, dove i film concorrono per il Premio del Pubblico, introdotto quest’anno. “Arcipelaghi” propone invece proiezioni serali nelle spiagge e nei centri storici, mentre “Tuffi” è pensata per il pubblico infantile, con film rivolti alla fascia 5-10 anni.
L’inaugurazione si tiene sabato 5 luglio al Baretto di Porto Ferro, con una cena accompagnata dalla proiezione di “Il segreto di Liberato” di Francesco Lettieri, un lavoro che fonde immagini reali, interviste e animazioni per raccontare l’identità enigmatica del noto artista napoletano. Nei giorni successivi, il festival prosegue con “Breath” di Ilaria Congiu, presente in sala il 7 luglio, seguito da “Fuori dal mondo. Vivere all’Asinara” di Stefano Pasetto, proiettato l’8 luglio con la partecipazione di Enrico Mereu. La stessa sera, nel Summerbeach Village del Lido di San Giovanni, sarà presentato “No more trouble. Cosa rimane di una tempesta” di Tommaso Romanelli, già premiato alla Festa del Cinema di Roma.
Il 9 luglio, a Lo Quarter, verrà proiettato “Diciannove” di Giovanni Tortorici, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, con la partecipazione dell’attore protagonista Manfredi Marini. In serata, alla spiaggia di Maria Pia, sarà la volta di “Némos. Andando per mare – Odissea di un pastore di capre inabile al nuoto” di Marco Antonio Pani, introdotto dal cast. Il 10 luglio, sempre a Lo Quarter, verrà proiettato il documentario “Portuali” di Perla Sardella, seguito da “La cocina (Aragoste a Manhattan)” del regista messicano Alonso Ruizpalacios, in programma alla spiaggia di Maria Pia e già accolto positivamente alla Berlinale.
L’11 luglio, la spiaggia di Le Bombarde ospiterà la proiezione di “Madame Ida” di Jacob Møller, presentato al Torino Film Festival. Il 12 luglio, Sara Fgaier sarà a Lo Quarter con il suo film “Sulla terra leggeri”, in concorso al Bellaria Film Festival. Il giorno seguente (13 luglio), il complesso archeologico del Nuraghe Palmavera farà da cornice all’evento “Canto d’acqua”, con Cristiano Godano e Telmo Pievani impegnati in una riflessione artistica sul cambiamento climatico.
Il festival propone anche due itinerari tematici per riscoprire i luoghi che hanno fatto da set a celebri film. Mercoledì 16 luglio si terrà una passeggiata nel Parco di Porto Conte sui luoghi del film “La scogliera dei desideri”, che negli anni Sessanta portò in Sardegna Liz Taylor e Richard Burton. La seconda escursione, prevista per domenica 20 luglio, concluderà simbolicamente il festival con una navigazione da Alghero a Capo Caccia, ripercorrendo le ambientazioni del film “L’isola degli uomini pesce” di Sergio Martino. Dopo la visita alla Grotta di Nettuno, l’ultima tappa sarà Cala Dragunara, dove si svolgerà un momento conviviale con il pubblico.
Pensato anche per i più piccoli, il festival prevede tre giornate di laboratori Giocacinema, dal 12 al 14 luglio, a cura di Miniclub SummerBeach Ichnu, sul rapporto tra cinema e mare. Nello stesso periodo, all’interno della sezione “Tuffi”, saranno proiettati “Una barca in giardino” di Jean-François Laguionie, “Mary e lo spirito di mezzanotte” di Enzo D’Alò e, in anteprima italiana assoluta, “Scirocco e il regno dei venti” di Benoît Chieux.
Il programma completo è consultabile sul sito ufficiale del festival: umanitaria.it/cinema-delle-terre-del-mare.
































