A Porto Torres un corteo silenzioso per ricordare le vittime di tutte le mafie

La manifestazione si terrà stasera, in occasione della Giornata della Legalità, e partirà dalla biblioteca comunale Pigliaru. I cittadini sono invitati a partecipare con un libro a tema e una maglietta bianca

Corteo legalità Porto Torres

Porto Torres. Un corteo silenzioso per ricordare le vittime di tutte le mafie e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del rispetto delle regole e sull’importanza che ciascuno faccia la propria parte nel portare avanti il principio della legalità.

Stasera alle 17:30 partirà dalla Biblioteca Comunale “Pigliaru” in via Sassari nell’ambito dell’evento “Ma che rumore fa… la Legalità” organizzato dalla Fidapa BPW Italy – Sezione di Porto Torres, in collaborazione con il Comune, la Biblioteca Comunale e le varie associazioni cittadine.

In occasione della “Giornata della legalità” che si celebra il 23 maggio di ogni anno, in particolare per ricordare i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, uccisi nel 1992 in attentati messi a segno dalla mafia a pochi mesi di distanza l’uno dall’altro, la manifestazione ha l’intento di coinvolgere tutte le istituzioni civili e militari, le scuole di ogni Ordine e Grado e i cittadini. Si tratta, infatti, di un’iniziativa di sensibilizzazione e di responsabilizzazione rivolta a tutti i membri della comunità sul tema.

L’evento si realizzerà attraverso un corteo preceduto dalla Bibliocicletta della Cooperativa COMES. La camminata silenziosa percorrerà il Corso Vittorio Emanuele fino alla Torre Aragonese. Qui saranno letti brani sul tema della legalità e ci sarà l’“assalto letturale” con il nastro di LAL-Legarsi alla lettura. I partecipanti alla manifestazione dovranno indossare una maglietta o una camicia bianca e portare un libro a tema.

L’iniziativa si inserisce nelle attività della Sezione Fidapa BPW Italy di Porto Torres, volte a promuovere tematiche quali giustizia, importanza della cultura della legalità, rispetto e coinvolgimento nella vita sociale di giovani, studentesse e studenti.

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