Alla Pinacoteca Nazionale di Sassari, martedì 25 novembre alle ore 18:00, si terrà un evento dedicato a Lisabetta da Messina, figura centrale di una delle novelle più note del “Decameron” di Giovanni Boccaccio. L’iniziativa rientra nel programma per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e unisce arte, letteratura e riflessione civile.
La vicenda di Lisabetta, giovane che non può scegliere né parlare liberamente, risuona come una denuncia ancora attuale. Nella novella, la protagonista viene punita per aver amato contro le regole imposte dalla famiglia, un destino che riecheggia nelle cronache contemporanee. Le parole dell’ONU, che definisce la violenza contro le donne “una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti”, trovano eco nella narrazione di Boccaccio e nella sua rappresentazione artistica.
Il museo propone una doppia interpretazione del personaggio: l’attrice Maria Antonietta Azzu darà voce alla storia di Lisabetta in una lettura scenica, mentre l’artista Giovanni Dettori presenterà una grande xilografia dedicata al personaggio. L’opera restituisce un’immagine di Lisabetta che guarda al presente, simbolo di una consapevolezza nuova e di una volontà di autodeterminazione.
L’appuntamento coincide con il seicentocinquantesimo anniversario della morte di Boccaccio, che la Pinacoteca intende commemorare mettendo in dialogo passato e contemporaneità. Il museo ricorda inoltre che tutti i biglietti d’ingresso dei musei della Direzione regionale musei nazionali per la Sardegna riportano il numero verde gratuito nazionale antiviolenza e antistalking.
L’ingresso all’iniziativa è previsto al costo di 2 euro, con prenotazione consigliata all’indirizzo [email protected] o al numero 079.231560.
































