Ha preso ufficialmente il via la seconda edizione del Propagazioni Festival. Promosso dall’associazione Heuristic di Oristano, nei mesi di maggio e giugno, il festival ha già coinvolto, con diverse attività, scuole, biblioteche e associazioni partner del progetto facendo tappa a Oristano, Teti, Tiana e Ruinas.
Si entra ora nel vivo della nuova edizione con due appuntamenti che faranno da apripista alle diverse anteprime di luglio e alla quattro giorni del Propagazioni Festival in programma dal 17 al 20 agosto.
Sabato 24 giugno, con l’iniziativa “Da Oristano al Sardegna Pride”, il Propagazioni Festival propone un servizio di trasporto che permette, a chi lo desidera, di partecipare al Sardegna Pride che si svolgerà a Cagliari. La partecipazione è aperta a tutte e tutti coloro che sposano i valori del Pride e vogliono viverne lo spirito di festa, rispetto e inclusione.
La partenza da Oristano è prevista alle 15:30 al terrapieno del San Martino (accanto all’ospedale), mentre il rientro è alle 23:15 con partenza da Cagliari. Il biglietto a/r ha un costo di €15 ed è acquistabile su www.eventbrite.it. L’età minima per prendere autonomamente il bus è di 16 anni. Le persone sotto i 16 anni potranno viaggiare solo in compagnia di una persona adulta che se ne assume la responsabilità. Per ulteriori informazioni o richieste speciali si può contattare l’organizzazione attraverso i canali social del Propagazioni Festival.
Con poesia e musica, domenica 25 giugno, il festival farà tappa nel cuore della Barbagia. Nel sito della Gualchiera Bellu di Tiana (NU), alle 18:00, Gloria Zoroddu presenterà e leggerà “LEI”, affiancata da Rosella Madeddu, pedagogista e referente dei servizi sociali e delle politiche educative e giovanili del comune di Tiana. L’autrice parlerà della sua raccolta di poesie nella quale sono incisi stati mentali atroci, poi diventati rinascita attraverso la liberazione. L’incontro sarà accompagnato da Stefano Casta alla chitarra. Ogni partecipante è invitata/o a portare con sé un telo per potersi accomodare durante la presentazione.
Nei pressi del sito della Gualchiera Bellu non è presente un parcheggio, si consiglia dunque di parcheggiare nei pressi del centro abitato di Tiana e proseguire a piedi seguendo le indicazioni in loco.
La poesia in “LEI” è tante cose diverse. È uno specchio in cui l’anima afflitta vede a cosa la depressione la sta riducendo. È un fermo immagine che cattura “la bestia” e la descrive nel dettaglio, come l’identikit di un mostro pericoloso in quanto invisibile. È un’amica che attraverso tutto questo ha protetto e salvato l’autrice, indignandosi davanti allo stigma e ai pregiudizi che ancora avvolgono le malattie psichiatriche.
“LEI” nasce da un’esperienza personale che sfortunatamente appartiene a tante persone: ai protagonisti diretti e indiretti dell’atroce spettacolo. Adesso “LEI” vuole essere anche di altre anime, con la speranza che possa portare sensibilizzazione, conforto o qualcosa di utile nel cuore di chi legge.
Gloria Zoroddu, classe 1993, è nata e vive ad Orotelli. Si è laureata in Lettere classiche all’Università di Roma 3 e ha conseguito la laurea magistrale a Londra. Ha vissuto per sei anni nel Regno Unito, dove ha insegnato latino in una scuola superiore del Kent.
I suoi due libri, “La Ballerina di Cristallo” e “LEI”, nascono per pura necessità, per aiutare e salvare l’autrice che ora nutre l’utopico sogno di poter intrattenere ed emozionare nuovi lettori.