A Oliena torna “Nepentes”, l’appuntamento dedicato al cannonau Nepente, simbolo della viticoltura locale e prodotto identitario del territorio. L’edizione 2025 si svolgerà sabato 31 maggio e animerà il centro storico del paese, con epicentro nel Giardino Calamida, in una serata che unisce degustazioni, racconti, musica e arte.
L’apertura ufficiale è prevista alle 18:00 con “Racconti di vino”, momento narrativo curato da Stefano Resmini e Giovanni Fancello. Seguirà la cerimonia di consegna della bandiera delle Città del Vino: un riconoscimento nazionale attribuito a Oliena per l’impegno nella promozione del comparto vitivinicolo. A consegnarla sarà Giovanni Antonio Sechi, vicepresidente dell’associazione.
Durante lo stesso momento inaugurale verrà presentato il progetto “Sa Mesa Nostra: sapori di longevità”, incentrato sul legame tra tradizione alimentare e benessere. L’intervento sarà affidato a Gianluca Deriu, direttore di Confcommercio Nuoro-Ogliastra.
A partire dalle 19:00 si entrerà nel vivo dell’evento con l’apertura delle cantine e l’avvio delle degustazioni. Le principali aziende vinicole locali – Cantina Oliena, Cantina Iolei Winery e Giuliana Puligheddu – proporranno le loro etichette nel Giardino Calamida, dove sarà presente anche il punto di assaggio del vino passito “Su gucciu”.
Inoltre, una selezione di produttori privati, scelti da una giuria di esperti, accoglierà i visitatori in sei cantine dislocate nelle vie attorno all’area centrale.
Protagonista assoluto sarà il Nepente, il cannonau che nasce ai piedi del Corrasi e che ha segnato la storia enologica di Oliena. Radicato nella cultura contadina, il Nepente è oggi apprezzato a livello internazionale. Gabriele D’Annunzio lo definì nel 1910 “il vino degli dei” in un articolo sul Corriere della Sera.
Parallelamente alle degustazioni, sarà visitabile la mostra “Ilos de seda e de oro… ricamano abiti, rievocano ricordi” presso l’Ex Collegio dei Gesuiti in via Canonico Bisi. L’allestimento presenta i vari capi dell’abito tradizionale olianese, accostati a installazioni contemporanee come “Il respiro dei fiori”, esperienza immersiva tra suoni e visioni.
La mostra comprende anche i “Reliquiari laici” dell’artista Nina Monne e i pannelli pittorici de “La Passione secondo Matteo” di Liliana Cano, esposti lungo il corridoio dell’edificio.
L’intrattenimento musicale sarà costante per tutta la serata, con esibizioni itineranti nelle vie del centro del Gruppo Folk BattosMoros e dei cori Archè, Tenore Tuones, Tenore Santa Rughe e Tenore Peppe Mereu. A loro si affiancheranno artisti locali come Dui Musicale, Paolo Curreli e Nicola Goddi.
Due i concerti principali in programma nel Giardino Calamida: alle 21:00 si esibirà Bandito, seguito alle 22:00 dalla band “I Tremendi”.
L’evento è organizzato dalla società Galaveras in collaborazione con l’Assessorato all’Agricoltura del Comune di Oliena, con l’obiettivo di coniugare promozione culturale ed economia locale. Per accedere alle degustazioni sarà necessario munirsi del calice ufficiale, acquistabile in prevendita o direttamente in loco.
Per ulteriori informazioni e per l’acquisto dei calici, è possibile contattare il Presidio Turistico Galaveras al numero 0784.286078 o seguire le pagine social Facebook @presidioturisticooliena.galaveras e Instagram @galaverasoliena.
































