“Il Mercante di Indulgenze”, liberamente tratto da “I Racconti di Canterbury” di Geoffrey Chaucer, con adattamento e regia di Andrea Tedde, in scena domenica 28 gennaio alle 21 al Teatro “Antonio Garau” di Oristano sostituisce “Che fine ha fatto Ulisse?”, la commedia scritta e interpretata dallo stesso Andrea Tedde, nel cartellone della Stagione 2023-2024 de La Grande Prosa organizzata dal CeDAC Sardegna.
In un coinvolgente monologo, il protagonista dà prova della sua capacità oratoria, proponendo alcuni frammenti delle sue prediche dove stigmatizza la cupidigia, uno dei vizi capitali, per indurre i suoi ascoltatori a liberarsi dei propri beni elargendo ricche donazioni e acquistando a caro prezzo il paradiso, purificandosi così da quella stessa colpa che egli allegramente confessa come propria.
Figura a dir poco ambigua, in fondo il Mercante d’Indulgente mirando al proprio interesse, finisce con il fare del bene al prossimo, inducendo altri a redimersi evitando le bestemmie e l’avidità, come lui stesso afferma: «E chi può dire che faccio la parte del farabutto quando il consiglio che offro è generoso e onesto… Quando i diavoli vogliono indossare i peccati più neri, si mascherano prima con apparenze Celesti, come faccio io….»
Biglietti: intero €15, ridotto €12. Abbonamento a 8 spettacoli: intero €95, ridotto €80. Info e prenotazioni: cell. 335.6098056 – 340.2537548 – email: hifiservice.oristano@gmail.com