“Literary Fight Club” è la prima rassegna letteraria in Sardegna in cui due autori si affrontano su un ring virtuale in una amichevole sfida diretta e organizzata da Indielibri e Catartica Edizioni.
Una innovativa formula attraverso cui presentare gli autori e le autrici a un pubblico più vasto: il manager e il referee del club pongono agli autori domande identiche sul libro che hanno scritto e su argomenti di attualità, che riguardano la cultura, l’arte e la società contemporanea. Il confronto si conclude con le domande del pubblico, che devono essere sempre poste a entrambi i/le partecipanti.
Il nome della rassegna, è chiaramente ispirato al celebre romanzo “Fight Club” di Chuck Palahniuk da cui si è preso spunto per fissare le regole del Literary Fight Club: “prima regola del Literary Fight Club: parlate a tutti del Literary Fight Club. Seconda regola del Literary Fight Club: dovete parlare a tutti del Literary Fight Club. Terza regola del Literary Fight Club: se qualcuno si accascia, è spompato, grida basta, fine del combattimento. Quarta regola Literary Fight Club: si combatte solo due per volta”.
La rassegna approda a Sassari, ospite della libreria Messaggerie Sarde, piazza Castello 11, mercoledì 21 dicembre alle ore 18:00. Sul ring: Claudia Desogus con il libro “Gli ultimi ebrei” e Marco Lepori con il libro “Blue Sunday”. Presentano Daniela Carta e Giovanni Fara.
“Gli ultimi ebrei” di Claudia Desogus. Una combinazione di storia e fantasia, secondo lo stile tipico dell’autrice, che porterà a esplorare un episodio poco conosciuto della storia sarda. Claudia Desogus è nata a Cagliari, vive tra Bruxelles e Malta, dove lavora come editor all’Agenzia dell’Unione europea per l’asilo.
“Blue Sunday” di Marco Lepori. Un romanzo dentro un altro romanzo, un resoconto di violenze e soprusi, di chi un futuro non ce l’ha avuto, di disagio e vendette. Marco Lepori è nato a Castelsardo, dove vive e lavora come libraio. Nel tempo libero scrive.