Un calendario di spettacoli immersi nei più suggestivi siti storici della Sardegna. È questo il cuore del Festival Multidisciplinare promosso dall’Associazione Enti Locali, che da quest’estate e fino al 2027 porterà in scena compagnie e artisti di rilievo nazionale e internazionale. Gli appuntamenti prenderanno vita tra le vestigia archeologiche e i teatri all’aperto dell’Isola: dal sito di Tharros a Cabras al Teatro romano di Nora, dall’anfiteatro del Parco archeologico di Monte Sirai a Carbonia fino al borgo di Rebeccu a Bonorva, passando per il sito Unesco Su Nuraxi di Barumini.
Sarà l’area archeologica di Tharros, a Cabras, ad accogliere i primi quattro spettacoli del calendario. Si parte venerdì 18 luglio con “Ritratti”, nuova produzione della Mvula Sungani Physical Dance, in prima nazionale. Un lavoro coreografico che propone una serie di “ritratti” emotivi, offrendo allo spettatore l’occasione di riconoscersi in scene che riflettono temi universali, ma lasciano spazio a interpretazioni personali. Le coreografie selezionate rappresentano il repertorio più significativo della compagnia e ne delineano l’identità stilistica. In scena l’étoile Emanuela Bianchini e il primo ballerino Damiano Grifoni, insieme ai solisti della compagnia MSPD Studios.
Domenica 20 luglio sarà la volta della musica classica, con un concerto che porta in Sardegna due interpreti molto diversi per età ma accomunati dalla ricerca espressiva. Giovanni Sollima, violoncellista e compositore tra i più eseguiti al mondo, sarà affiancato dalla pianista Carlotta Maestrini, giovane talento premiato in numerosi concorsi. Il programma spazia da Beethoven a Piazzolla, includendo anche brani dei Led Zeppelin e dei System of a Down, oltre a composizioni originali dello stesso Sollima.
Venerdì 25 luglio, il festival rende omaggio alla storia del tango con “Tango. Historias de Astor”, ideato, scritto e diretto da Miguel Ángel Zotto. In scena con la ballerina Daiana Guspero, Zotto racconta la vita e la musica di Astor Piazzolla, considerato il padre del tango moderno. La narrazione si sviluppa attraverso il dialogo simbolico tra il compositore e un angelo del tango, figura guida che accompagna lo spettatore attraverso le tappe salienti della sua biografia. Lo spettacolo coincide con i 40 anni di carriera di Zotto e i 104 dalla nascita di Piazzolla.
Il 1° agosto è in programma un’altra prima nazionale: “Time.Dance.Poetry”, firmata dal duo coreografico Riva & Repele. La serata include tre coreografie distinte — “La Jeune Fille et les Morts”, “Old Land”, “I meet you where the horizon ends” — interpretate da sei danzatori. Ogni pezzo esplora una diversa sfaccettatura della vita, utilizzando un linguaggio coreografico che unisce gestualità evocativa e costruzione scenica. Il tappeto musicale alterna Schubert, Beethoven, Arvo Pärt, Ezio Bosso e sonorità popolari, creando un intreccio di stili e atmosfere.
I biglietti sono disponibili presso il Circuito Box Office Sardegna. I prezzi vanno da 15 euro per la poltrona a 20 euro per la poltronissima (esclusi diritti di prevendita).