Dopo due anni di stop, a Bari Sardo ritorna il Carnevale Bariese

Il 18 e il 21 febbraio sfilate in maschera, musica, danze e allegria per la edizione numero 30

Lo spirito è quello allegro della festa più gioiosa dell’anno, perché a Bari Sardo, le vie e le piazze si preparano ad accogliere la folla di visitatori. Dal 18 al 25 febbraio 2023, torna il Carnevale in ogni angolo di strada in particolare nel centro del paese ogliastrino che si colorerà per l’esclusiva 30ª edizione organizzata dall’Associazione “Is Carristasa” insieme con il Comune.

La festa rinasce dopo due anni di silenzio, nel suo luogo più autentico immerso già nei preparativi per questa edizione che prevede un programma di tanti appuntamenti spalmati tra il 18 e il 25 febbraio. Lo spirito dell’associazione Is Carristasa nata nel 2014, conferma ancora una volta la vocazione carnascialesca del paese con la maggiore tradizione in fatto di maschere e ricostruzioni in cartapesta.

«Se c’è un paese in cui il Carnevale in Ogliastra può essere sorprendente, è di certo Bari Sardoraccontano dall’associazione Is Carristasa Ci siamo ritrovati 9 anni fa tutti concordi nel fare rinascere lo spirito del Carnevale che nostro malgrado, stavamo perdendo. La pandemia ha segnato poi uno stop che fa sembrare più faticoso recuperare le energie ma insieme sappiamo che possiamo fare molto. Ci sono con noi i Kattivissimi, i Bunga Bunga, Is Feralis del ’60 e Is Feralis del ’73 tutti più che mai convinti che possiamo, uniti con tutti i carristi del paese. Adesso abbiamo bisogno di quello che per noi resta un grande momento di aggregazione per assecondare la speranza di tutti e rivedere la gioia dei bambini e degli adulti. Questi sono gli obiettivi della nostra squadra di lavoro con uno spirito che speriamo di riproporre in un lungo futuro».

Gli eventi che hanno segnato il mondo negli ultimi due anni sono la fonte di ispirazione per lanciare il messaggio del coraggio, per rileggere con ironia le storture del mondo, per dissacrare le ingiustizie e continuare a vivere insieme la festa più giocosa dell’anno compiendo un viaggio nell’attualità del momento e nella storia; immergendosi nelle atmosfere incantevoli di altri popoli, facendosi ispirare dalle tematiche dell’ambiente tra le splendide creature di cartapesta dei carri,in un tripudio di maschere, animazione, balli e personaggi.

Le scenografie saranno quelle autentiche della festa più allegra dell’anno, perché a Bari Sardo, le vie e le piazze sono pronte ad accogliere la folla di visitatori. La via Vittorio Emanuele e via Cagliari saranno lo start delle sfilate.

Bari Sardo prepara per ogni edizione i suoi carri e organizza le sfilate nel paese con chiare regole del gioco: i carristi bariesi sono esclusi dalla competizione che incorona il carro più bello votato dalla giuria. «Vogliamo fare giudicare i nostri carri da una commissione qualificata e imparziale che – sottolineano i sedici soci de Is Carristasa – non si limiti alla valutazione del puro aspetto estetico dei nostri manufatti in carta pesta e dei nostri spettacoli ma anche al messaggio e alla partecipazione».

Con Is Carristasa e le centinaia di figuranti ci si potrà immergere nelle atmosfere della festa per poi rivivere anche le altre ambientazioni portate a Bari Sardo dai carri provenienti dagli altri paesi che concorrono al Carnevale Bariese.

Si può partecipare alle sfilate di Bari Sardo nelle giornate di sabato 18 e martedì 21 febbraio. Tra i momenti clou il concorso che premierà il carro e la maschera più bella. «Abbiamo in palio un montepremi per un totale di circa duemila euro e riproponiamo anche il Trofeo Is Carristasaricordano dall’associazione presieduta da Matteo Mulasil premio verrà assegnato la sera di sabato e sarà per un anno affidato nelle mani del carro più meritevole che lo dovrà portare in apertura di sfilata il prossimo Carnevale».

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