A Porto Torres venerdì 27 settembre alle ore 11:00, alla presenza del sindaco Massimo Mulas, dell’assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco e delle autorità civili, militari e religiose del territorio sarà inaugurata la mostra “Ogni nave ha bisogno di un porto”, curata dallo storico dell’arte e responsabile del settore Musei della Memoria Storica Baingio Cuccu.
Il progetto nasce dalla volontà del Comune di Porto Torres, in collaborazione con l’Ufficio Turistico comunale e con la Memoria Storica che gestisce l’Ufficio Turistico della Città, di incrementare la conoscenza dei luoghi con valenza storica, culturale e archeologica, soprattutto dei siti che per diverse motivazioni non possono essere solitamente visibili al pubblico.
La mostra è allestita nel sito archeologico del Porto Antico della città che si trova nelle immediate vicinanze della stazione marittima. Le opere esposte hanno come tematica l’indagine sul concetto di porto sia come luogo fisico ma anche come luogo immaginario dove si materializzano storie di vita quali partenze, arrivi, incontri, tragedie, salvezze. Un luogo che nell’immaginario diventa poetico, malinconico, nostalgico, amato da artisti e letterati di tutte le epoche; ancora, porto in senso figurato come punto di arrivo, conclusione di un’attività o di un progetto, partenza verso il futuro, inizio di un nuovo percorso. Infine come luogo che incarna il rifugio, la sicurezza, il riparo dalle tempeste della vita.
Il titolo rimanda alla nave intesa come uomo e il porto come il mondo in cui vive la sua vita. In questo caso specifico l’analisi della tematica potrà avvalersi del confronto/dialogo con il sito archeologico che potrà azzerare anche la distanza temporale tra presente e passato.
Prendendo come leitmotiv la citazione di don Luigi Giussani “La ricerca è assurda se non implica l’esistenza di un porto”, 24 artisti, con 48 opere, sono stati invitati a interpretare il luogo e il concetto di porto attraverso opere che spaziano nelle diverse tecniche.
Questa mostra vuole evidenziare le grandissime potenzialità che possono nascere da progetti che mettono in relazione e dialogo i siti archeologici e i nuovi linguaggi dell’arte contemporanea. Queste interconnessioni, tra arte e beni culturali, possono diventare proficue collaborazioni per attirare l’attenzione di nuovi potenziali visitatori e utenti.
La mostra si sviluppa come un vero e proprio lavoro di ricerca, di riscoperta e promozione dei beni archeologici mettendo in scena un percorso espositivo eterogeneo, caratterizzato dalla co-presenza di installazioni e di opere di piccolo e grande formato e dal costante dialogo tra lavori di recente produzione e il contesto archeologico.
Gli artisti invitati saranno i protagonisti di una mostra che intende raccontare le molteplici nature di un luogo che ha radici profonde nella storia dell’uomo ed implica sempre nuovi paradigmi nell’immaginario umano adeguandoli al proprio tempo. Gli artisti protagonisti della mostra: Leonardo Boscani, Silvia Cara, Enzo Carastro, Giovanni Dettori, Angelo De Santis, Davide Fadda, Alessandra Fiori, Gavino Ganau, Taras Halaburda, Davide Manca, Antonello Marchesi, Mara Marsala, Max Mazzoli, Sergio Miali, Gianni Nieddu, Vincenzo Pattusi, Marco Pili, Giovanni Sanna, Federico Satta, Tina Sgrò, Oscar Solinas, Federico Soro, Carlotta Tola e Luca Zedda.
La maggior parte delle opere sono state realizzate appositamente per la mostra con tecniche variegate, dai dipinti a tempera alle sculture, passando per installazioni e matrici per xilografie.
Sono inoltre previsti laboratori riservati alle scuole dell’infanzia, della primaria e della secondaria di I° grado. Dopo un racconto guidato attraverso gli spazi espositivi le guide turistiche e gli educatori museali di Memoria Storica animeranno un dialogo con le studentesse e gli studenti per stimolare la loro creatività e fornire loro l’ispirazione per realizzare un progetto che rappresenti le rispettive idee di porto. Al termine i partecipanti potranno consegnare le proprie opere che saranno affisse in una bacheca intesa come “porto delle idee” e che troveranno spazio nella mostra virtuale sulla pagina Instagram dell’Ufficio Turistico @visitportotorresasinara.
La mostra sarà visitabile fino al prossimo 10 novembre tutti i giorni dalle 09:00 alle 17:00.


































