Il Festival letterario Anderas fa tappa ad Ales, ospite d’eccezione la Casa Natale Antonio Gramsci. Un evento dedicato al grande intellettuale-politico-linguista sardo, organizzato in collaborazione con l’associazione Clair de Lune.
Protagonista della serata il reading “Parola di Gramsci”, un connubio di letture e selezioni musicali alla chitarra a cura di Martina Garau. Un’occasione per approfondire il pensiero di Gramsci e la sua attualità, a partire dai suoi scritti giovanili che affrontano temi ancora oggi di grande rilevanza.
«È uno degli appuntamenti dell’estate», spiega Ignazio Ibba, presidente dell’associazione Casa Natale Gramsci. «Realizzato in collaborazione con la Fondazione Faustino Onnis, di cui siamo partner, questo evento si inserisce all’interno di un programma ricco di iniziative. Tra queste, la rassegna cinematografica “Cine Marmilla”, con proiezioni di film storici, girati o prodotti in Sardegna, e la manifestazione RockXGramsci, che a settembre porterà sul palco band che si alterneranno dal vivo con la lettura di passi gramsciani sul valore della legalità».
L’importanza di riscoprire e rileggere Gramsci è sottolineata anche da Luciana Onnis, organizzatrice di Anderas: «Per noi è fondamentale collaborare con la Casa Natale Gramsci. Custodiscono e valorizzano la memoria di un personaggio di statura internazionale, un intellettuale che ha segnato profondamente la nostra identità. Gramsci fu tra i primi a sostenere l’utilizzo e la difesa della lingua sarda, tema centrale per la Fondazione Faustino Onnis, che organizza Anderas. Un festival itinerante che nasce a Selargius, ma che si diffonde sul territorio attraverso importanti partnership, come quella con la Casa Natale Gramsci, con la quale condividiamo una profonda affinità di vedute».
L’appuntamento con “Parola di Gramsci” è per oggi, venerdì 19 luglio, alle ore 19 presso la Casa Natale Antonio Gramsci ad Ales (corso Cattedrale 14). Un’occasione imperdibile per immergersi nel pensiero di uno dei più grandi intellettuali del Novecento e riscoprirne la straordinaria attualità.