Nel cuore del centro storico di Iglesias, dal 22 al 25 aprile 2025, si celebrerà il decennale della Fiera del Libro, un appuntamento ormai consolidato nel panorama culturale sardo e promosso dall’associazione ArgoNautilus. Per questa decima edizione, il tema scelto è “chiavi di volta”, condiviso con gli altri festival della Rete Pym per la difesa della bibliodiversità: un invito a riflettere su quegli elementi che, come nella struttura di un arco, sostengono e danno coerenza all’edificio della cultura.
La manifestazione intende quindi esplorare testi, idee e figure che hanno attraversato la storia del pensiero, contribuendo alla costruzione di un’identità collettiva. Le piazze Municipio, Pichi, Lamarmora e il Teatro Electra saranno il fulcro di quattro giornate dense di incontri, dibattiti e laboratori, che coinvolgeranno autori, editori, librai, giornalisti e lettori di ogni età. Iglesias diventa così uno spazio di dialogo continuo tra cultura e territorio, grazie anche al contributo del Cepell – Centro per il libro e la lettura del MiC – con cui ArgoNautilus ha stretto un legame duraturo.
Il programma di quest’anno prevede la partecipazione di voci rilevanti del panorama letterario nazionale. Tra gli ospiti, Piergiorgio Pulixi presenterà in anteprima “Se i gatti potessero parlare” (Marsilio), ambientato in una crociera intorno alla Sardegna. Monica Pais, con “Palla. Storia del cane che mi ha cambiato la vita” (Longanesi), tornerà sul suo impegno nella cura degli animali. Il naturalista Marco Colombo porterà il suo sguardo sulla natura con “Tentacoli” e “Chele” (Nomos), rivolgendosi ai più piccoli. Massimo Carlotto, con “Danzate su di me” (Sem), affronterà la questione della rappresentazione femminile. Roberto Mandracchia, in “L’implosivo” (Minimum Fax), analizzerà il confine tra empatia e condanna nel mondo criminale. Gaetano Savatteri seguirà le vicende del suo Saverio Lamanna con “La Magna Via” (Sellerio), mentre Ilide Carmignani proporrà “Saltare nelle pozzanghere” (Rizzoli), illustrato da Anna Godeassi. Beatrice Zerbini, infine, con “Quarantadue” (Samuele), offrirà uno sguardo sulla figura femminile al di fuori dei consueti stereotipi.
Martedì 22 aprile, alle 16:30, sarà inaugurato il settore dedicato ai libri d’artista con la mostra “Arte come Progetto”, curata dal centro di ricerca Casa Falconieri. L’esposizione, allestita nel foyer del Teatro Electra, presenterà volumi portati anche ad ArcoMadrid, tra cui opere firmate da Maria Lai.
Il 25 aprile, nel giorno della Liberazione, è previsto un dialogo tra Annamaria Petolicchio e Livio Milanesio sul libro “La verità che ricordavo” (Codice), che ripercorre la storia del padre dell’autore, deportato dai nazisti. La giornata sarà anche l’occasione per ricordare i cinquant’anni dalla morte di Emilio Lussu, figura centrale dell’antifascismo e fondatore del Partito Sardo d’Azione. A chiudere l’edizione sarà il concerto della Premiata Forneria Marconi in piazza Sella, dedicato a Fabrizio De André, in collaborazione con Anpi Cagliari.
