Mamù Storytelling, in collaborazione con Monkey Run e Meridiano Zero, porta a Sassari “Impronte – piccolo festival di cinema breve”, un ciclo di cinque incontri dedicati al cortometraggio. L’iniziativa prevede proiezioni, dialoghi con registi e la presentazione di contenuti narrativi originali ispirati alle opere in programma. Gli appuntamenti si terranno presso lo Spazio Bunker, in via Porcellana 17a, dal 5 marzo al 30 aprile, con inizio alle ore 19:00.
Il festival prenderà il via con “Mio babbo è superman” di Giommaria D’Angelo, a cui seguiranno, il 19 marzo, “La favola del dente avvelenato” di Cristiano Mattei, il 2 aprile “Il portiere notturno” di Fabiana Miccio, il 16 aprile “Amarillo” di Luciana Yasmina Congiu e, per concludere, il 30 aprile “Il vuoto che ci separa” di Matteo Alba.
“Impronte è un format pensato per dare visibilità ad autori emergenti sul nostro territorio e per creare collaborazioni artistiche e prodotti culturali di qualità. Si differenzia dal classico festival per l’inserimento di narrazioni originali ispirate ai temi delle opere proposte. ‘Da narrazione nasce narrazione, come da cosa nasce cosa’, che è il meccanismo che si vuole innescare”, spiega Francesca Murtula, ideatrice della manifestazione.
L’ingresso è libero, ma è necessaria la prenotazione via e-mail all’indirizzo spaziobunker@gmail.com. Il programma completo è disponibile sulle pagine social di Mamù Storytelling, Monkey Run, Meridiano Zero e Spazio Bunker.
