La Pinacoteca Nazionale di Sassari apre le porte a un viaggio nella moda femminile tra fine Ottocento e primo Novecento. Giovedì 18 dicembre, alle ore 18, sarà inaugurata la mostra “Tra sete e paillettes. Alta moda a Sassari tra Otto e Novecento”, un percorso che racconta il gusto e l’eleganza di un’epoca attraverso abiti, tessuti e dettagli di grande valore storico.
L’esposizione nasce dalla collezione di abiti appartenente agli eredi di Gavino Soro Pirino, figura di spicco della Sassari repubblicana e mazziniana. I capi esposti, realizzati in seta, velluto, pizzo e decorati con paillettes, rappresentano un frammento prezioso della storia del costume femminile, restituendo l’immagine di una società in trasformazione e la maestria sartoriale che caratterizzava le manifatture italiane del tempo. Accanto agli abiti, saranno esposti documenti, fotografie e oggetti d’epoca che contribuiscono a ricostruire il contesto storico e culturale in cui nacquero.
L’inaugurazione sarà introdotta dai saluti della direttrice della Pinacoteca, Maria Paola Dettori. Seguiranno gli interventi dello storico Sandro Ruju, che ripercorrerà la biografia di Gavino Soro Pirino, della storica dell’arte Silvia Pinna, che illustrerà gli aspetti legati alla moda e al costume, e di Laura Lanza, che presenterà la corrispondenza tra Soro Pirino e Giovanni Antonio Sanna, rivelando un dialogo tra due protagonisti della vita culturale sassarese dell’Ottocento.
La mostra sarà visitabile fino al 1° febbraio 2026. È prevista un’apertura straordinaria domenica 21 dicembre alle ore 10:30, con visita guidata a cura di Silvia Pinna. L’ingresso all’inaugurazione del 18 dicembre è gratuito, mentre per la visita straordinaria del 21 dicembre il biglietto avrà un costo di 2 euro.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare la Pinacoteca Nazionale di Sassari all’indirizzo [email protected] o al numero 079 231560.
































