Quartu Sant’Elena: “Lollas – Case in festa” prende il via con una giornata dedicata al cinema

Domani a Sa Dom’e Farra il “Phone Video Festival” con ospiti d’eccezione, la proiezione di “Metropolis” di Lang e l’assegnazione del Premio Speciale per il Contest “Raccontare la città”

Lollas - Phone Video Festival

Quartu Sant’Elena. Domani, venerdì 17, torna l’ormai tradizionale appuntamento con “Lollas – Case in festa”, che dedica l’intera prima giornata alla sezione cinema, con il “Phone Video Festival”, anche quest’anno affidato alla direzione artistica di Giovanni Columbu. Nella prima giornata si alterneranno i momenti di approfondimento dedicati alle opere fuori concorso e le analisi sul Contest, che porteranno all’assegnazione del Premio Speciale del Pubblico.

La prima giornata del Phone Video Festival sarà condotta dal Direttore Artistico e da un altro regista ed esperto di cinematografia quale Alberto Diana. In apertura di serata è prevista la proiezione dei cortometraggi in concorso, che verranno poi sottoposti alla votazione del pubblico. L’assegnazione del primo riconoscimento del Contest “Raccontare con lo smartphone”, per il quale quest’anno è stata scelta come tematica “Raccontare la città”, andando così a completare con la rappresentazione della città dell’oggi e del domani quella di ieri mostrata con l’apertura delle case campidanesi, è prevista per le 21:00. Saranno gli stessi spettatori presenti a Sa Dom’e Farra a scegliere il vincitore del Premio Speciale del Pubblico.

Parteciperanno alla serata diversi ospiti di livello, professionisti del settore che portano fuori concorso diverse loro opere. È infatti prevista la proiezione de “La città sospesa” dei due registi cagliaritani Mauro Rombi e Mimmo Caruso, in programma anche una video intervista in streaming a Holger Mader a cura di Elisabetta Pilia. Altri corti in scaletta sono “Occupazioni”, di Daniele Maggioni, e “Polifemica”, di Mario Pischedda, con Gesuino Deiana, Mariano Corda e il critico Sergio Naitza.

La chiusura della serata prevede la proiezione del corto, datato 1927, “Metropolis”, il film muto considerato il capolavoro di Fritz Lang. Opera simbolo del cinema espressionista, è considerata modello ispiratore di lungometraggi di grande successo quali “Blade Runner” e “Guerre Stellari”. È infatti ambientato nel 2026, quindi più o meno ai giorni nostri, ben 100 anni dopo che è stato scritto. A creare un’atmosfera di particolare suggestione ci penserà Alessandro Olla, che omaggerà il pubblico con un accompagnamento musicale delle immagini.

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