Vindice Lecis presenta il suo nuovo libro “L’ombra del Sant’Uffizio” ad Alghero

Venerdì 18 novembre alle 19 nella Torre Sulis la presentazione dell’avvincente romanzo storico ambientato nella Sardegna del XVII secolo

L'ombra del Sant'Uffizio - Vindice Lecis

Venerdì 18 novembre Vindice Lecis sarà ad Alghero per presentare “L’ombra del Sant’Uffizio”, il suo nuovo e avvincente romanzo storico ambientato nella Sardegna del XVII secolo. Interverrà con l’autore Massimiliano Fois.

La presentazione, prevista per le 19 nella Torre Sulis (Piazza Sulis) è organizzata dalla Libreria Cyrano con la collaborazione della Fondazione Alghero e dei festival Dall’altra parte del mare e Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi.

Marzo 1622, a Sassari il magistrato Angelo Giacaracho viene ucciso con due colpi d’archibugio alla testa. È un omicidio politico: il magistrato è la vittima di un intrigo organizzato dagli uomini della più potente organizzazione politica e religiosa del tempo, l’Inquisizione. Nella Sardegna del XVII secolo, governata dagli spagnoli, si accende così uno scontro mortale tra il Sant’Uffizio e la Corona. Il re in persona ordina di scoprire i responsabili dell’omicidio e le indagini, a cui parteciperà Gavino Rustarellu, marinaio e uomo di mano appena tornato in Sardegna a bordo di una nave inglese, mettono in luce in breve tempo i tentacoli del potere oscuro che controllava e processava chiunque lo ostacolasse.

Vindice Lecis (Sassari, 1957), giornalista, ha lavorato per trentacinque anni per il gruppo Espresso. È autore di romanzi storici e saggi sulla politica italiana del Novecento e sulla storia antica della Sardegna, tra cui La resa dei conti (2003), Togliatti deve morire (2005), Da una parte della barricata (2007), Le pietre di Nur (2011), Golpe (2011), Buiakesos: le guardie del Giudice (2012), Il condaghe segreto (2013), Judikes (2014), Rapidum (2015), Hospiton (2017) e Ospitone dux Barbariae (2019). Per Nutrimenti ha pubblicato La voce della verità (2014), L’infiltrato (2016), Il nemico (2018) e Il visitatore (2019).

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