Bono torna ad accogliere il binomio tra libri e sport con la terza edizione di “Mens Sana”, il festival di letteratura sportiva organizzato dal Comune insieme a Lìberos, in programma venerdì 19 e sabato 20 settembre. La due giorni porterà nel paese del Goceano storie di atleti, squadre ed eventi che hanno segnato la storia dello sport, con appuntamenti distribuiti tra piazza Trieste e il Teatro Rex.
La prima giornata di venerdì 19 settembre si aprirà al mattino con Annalisa Strada, che incontrerà studenti e studentesse di Bono per presentare la serie “Dream Volley” (Il Castoro), scritta con la pallavolista Myriam Sylla. Nel pomeriggio, alle 17:30 in piazza Trieste, il giornalista Rai Marco Fantasia dialogherà con Fabio Fresu sul saggio “Qui e ora. Come la nazionale femminile di pallavolo si è coperta d’oro” (LabDFG), che ripercorre il percorso della squadra vincitrice del titolo mondiale guidata da Julio Velasco.
Alle 18:30 Angelo Carotenuto presenterà i romanzi “Le canaglie” e “La grammatica del bianco” (Sellerio). Il primo racconta la Lazio degli anni Settanta e le vicende dei suoi giocatori immersi in un contesto politico e sociale complesso. Il secondo si concentra sulla finale di Wimbledon 1980 tra Björn Borg e John McEnroe, raccontata dal raccattapalle undicenne Warren e dalla sua vita quotidiana. L’autore dialogherà con Roberto Sanna.
La serata proseguirà al Teatro Rex alle 21:30 con un dialogo tra Marco Fantasia e Luciana Rota, moderato da Fabio Fresu. Verranno presentati “Golden set. Storie di donne e di uomini che non si sono fatti schiacciare” (LabDFG), incentrato su atleti che hanno affrontato malattie durante la carriera, e i progetti dell’associazione Atleti al tuo fianco, attiva nel supporto oncologico. Seguirà un monologo tratto da “Fausto, il mio Coppi” (LabDFG), basato sulle confidenze raccolte da Rota sul campione e la moglie Bruna Ciampolini, con la partecipazione di Mauro Manca.
Sabato 20 settembre la rassegna riprenderà alle 17:30 con Valerio Moggia e i suoi testi “Il calcio è politica” (People), “Storia popolare del calcio” (Ultra) e “La coppa del morto” (Ultra), che analizzano il ruolo del calcio nella società, dalle questioni politiche alle manifestazioni globali, con Michele Biccone. Alle 18:30 Francesca Muzzi presenterà “Giochiamo anche noi. L’Italia del calcio gay” (Ultra), un’indagine sulle squadre maschili italiane in cui l’orientamento sessuale non costituisce ostacolo.
Il festival si chiuderà al Teatro Rex alle 21.30 con Nicola Calzaretta e Moreno Torricelli. Calzaretta illustrerà i libri “Le cose perdute del calcio” (NFC), “I colori della vittoria” (Goalbook) e “La favola della Juventus” (NFC), mentre Torricelli racconterà le esperienze da giocatore e allenatore con la squadra torinese. L’incontro sarà coordinato da Francesco Aresu. Tutti gli appuntamenti delle 17:30 saranno preceduti da interventi della Compagnia Teatrale Bono.
































