A Cagliari torna “Sotto questo cielo”, la rassegna di teatro all’aperto organizzata dal Cada Die Teatro, con un cartellone di eventi che si svolgeranno nella Corte della Vetreria dal 13 giugno all’11 luglio. La programmazione si articola in cinque settimane, con appuntamenti il giovedì e il venerdì, e offre un percorso di riflessione su temi quali fragilità, accoglienza, diritti e conflitti, attraverso spettacoli teatrali, concerti narrativi e presentazioni di libri.
La stagione si apre venerdì 13 giugno alle 21:15 con “Benvenuto in…”, tratto dal libro “Benvenuto in psichiatria” di Giovanni Casula. Lo spettacolo, prodotto dal Cada Die Teatro, è un racconto che mette al centro la fragilità e l’umanità, con l’adattamento e la regia di Pierpaolo Piludu. Sul palco Alessandro Mascia e Giorgio Del Rio, con interventi artistici di Federico Carta (Crisa).
Giovedì 19 giugno alle 19 è in programma “Just Walking”, prima ospitalità nazionale della stagione. La performance itinerante, prodotta da Residenza Campsirago e firmata da Michele Losi con Giulietta De Bernardi, è un’esperienza immersiva che coinvolge fino a 50 partecipanti muniti di cuffie, invitati a seguire una camminata collettiva guidata da riflessioni letterarie e filosofiche sul camminare come pratica fisica, culturale e politica. La camminata parte dalla Vetreria di Pirri e attraversa spazi urbani e naturali.
Venerdì 27 giugno, alle 21:15, sarà la volta di “Ricordati di vivere. L’ultima udienza”, produzione Rossolevante in collaborazione con G2M. Lo spettacolo, ispirato a fatti di cronaca e scritto da Silvia Cattoi e Juri Piroddi, mette in scena un processo simulato riguardante un incidente mortale sul lavoro. Dodici membri del pubblico, estratti a sorte, costituiscono la giuria popolare chiamata a esprimere un verdetto, rendendo così ogni spettatore parte attiva della rappresentazione.
Il mese successivo si apre giovedì 3 luglio, alle 19, con la presentazione del libro “Ponitì a una party” di Michele Atzori, musicista indipendente e lavoratore precario, che racconta una visione critica e personale sulla necessità di un impegno concreto a livello locale.
Venerdì 4 luglio alle 21:15 va in scena “Salam/Shalom. Due padri”, ospitalità nazionale prodotta dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia e Festival Vicino/Lontano. Lo spettacolo, tratto dal romanzo “Apeirogon” di Colum McCann, racconta la storia di due padri, uno israeliano e uno palestinese, uniti dalla perdita delle rispettive figlie uccise dal conflitto. Sul palco Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana portano in scena il dialogo sulla guerra e sulla ricerca di pace attraverso il comune dolore.
Giovedì 10 luglio alle 21:15 è previsto “Tra corde e stelle”, concerto narrativo prodotto da MP4 e Cada Die Teatro, con Francesca Loche, Michele Brandinu, Fabio Useli, Maurizio Marzo, Giorgio Del Rio e la voce narrante di Alessandro Mascia. Il concerto ripercorre brani della discografia italiana dagli anni ‘80 a oggi, intrecciando musica e racconti sulla quotidianità e le contraddizioni della società.
La rassegna si conclude venerdì 11 luglio alle 19 con la presentazione del libro “Libere, il nostro no ai matrimoni forzati” di Martina Castigliani. L’incontro prevede il dialogo tra l’attivista femminista Tiziana Dal Pra e l’attrice Rossella Dassu, con letture a cura delle giovani allieve della Scuola di Arti Sceniche La Vetreria. Il libro raccoglie storie di ragazze che hanno rotto con le loro famiglie per opporsi ai matrimoni forzati, affrontando cambiamenti radicali per conquistare la libertà.