Tutto pronto a Olbia, sulla spiaggia di Pittulongu, per la seconda edizione dello Shardana Challenge, grande evento sportivo della primavera sarda e olbiese che proietta Olbia e la Sardegna alla ribalta internazionale della disciplina OCR. Domani e dopodomani la sabbia di Pittulongu sarà teatro delle spettacolari sfide OCR con in campo i giganti mondiali della disciplina, i mudder d’Italia in corsa per il titolo tricolore, gli appassionati, i curiosi e i bambini.
La Primavera sarda è ormai sinonimo di Shardana, spettacolare competizione OCR, che nel 2017 ha fatto il suo esordio sulla sabbia della spiaggia di Pittulongu affascinando il mondo intero, che nel 2018 ha cambiato il suo nome in Shardana World Team Challenge – e oggi solleva l’asticella e le aspettative, per un’edizione ancora più ricca e di caratura planetaria.
Si va in scena a Olbia nel weekend, fra domani (sabato 14) e domenica 15 aprile. Ricchissimo il calendario appuntamenti, impreziosito già domani da un Challenge internazionale seguito da una Short Race aperta al grande e sempre più numeroso pubblico di curiosi e appassionati alle gare OCR. Domenica è invece in programma lo Shardana Tough Race, attesissima prima tappa del Campionato Italiano OCR 2018, cui seguirà il divertentissimo Shardana Kids riservato ai più piccoli. A far da contorno, oltre al mare gallurese, anche eventi collaterali e momenti di aggregazione e convivialità che coinvolgeranno la città, i cittadini e gli atleti.
L’idea nasce e prende forma nel 2017 grazie alla passione e dall’impegno dell’Associazione Mudder Inside, che nel 2018 rilancia la sfida, vinta già lo scorso anno in termini di partecipazioni e riscontri sportivi. Tutto grazie al convinto supporto dell’Amministrazione comunale di Olbia del sindaco Settimo Nizzi, dell’assessore al Turismo Marco Balata e dell’assessore allo Sport Silvana Pinducciu, alla collaborazione con il brand Mirtò dell’ideatore Nicola Mancini e del presidente Salvatore Azzena, allo sponsor tecnico made in Sardegna Eye Sport dell’amministratore unico Alessandro Ariu, alla disponibilità della Aspo di Massimo Putzu, al patrocinio della World OCR – Fédération Internationale de Sports d’Obstacles – del presidente Ian Adamson e al sostegno della Federazione italiana OCR.
«Mudder Inside sta portando avanti con tanto lavoro e dedizione il progetto Shardana Challenge per far sì che diventi l’evento sportivo dell’anno, con il suo format originale e unico – spiegano gli organizzatori -. Il sostegno delle numerose Federazioni OCR, in primis quella italiana per arrivare anche a quella mondiale, ha dato un valore aggiunto alla manifestazione. Questo dimostra che questo fantastico sport, l’OCR, sta pian piano guadagnando terreno nel mondo sportivo: questo è ciò cui aspiravamo, siamo felici di esserne stati in parte artefici».
L’Italia padrona di casa mette in campo un poker d’assi composto da Giorgia Caracci, Diana Hartan, Rigers Kadija e Simone Spirito.
«Gli atleti della Nazionale tricolore OCR – dichiarano i membri del Comitato Selezionatore – sono tra i migliori obstacle runner presenti in Italia, come dimostrano gli importanti risultati ottenuti la scorsa stagione e nel Campionato Italiano. Oltre alle loro ottime qualità individuali, siamo convinti che sapranno mettersi reciprocamente al servizio dei compagni. Shardana World Team Challenge è un format unico dove gli atleti delle squadre in gioco dovranno affrontare la gara sapendo che le forze dei singoli atleti dovranno convogliarsi in un unico grande sforzo, visto che il tempo finale sarà preso sull’ultimo componente del team che taglierà il traguardo: partire insieme per arrivare insieme. Scenderanno in campo squadre fortissime, come quella Usa, il Canada, la Francia, la Danimarca e le rappresentative est europee, sempre temibilissime. Ma gli azzurri hanno tutte le carte in regola per vivere al meglio questa epica sfida».
Stati Uniti, Filippine, Canada, Francia, Spagna, Slovacchia, Svizzera, Polonia, Irlanda, Repubblica Ceca, Svezia, Danimarca e ben due team extra-nazionali (Team Ocr Heroes e M.I.T. Tough Team) si contenderanno il Challenge 2018.
Di seguito tutti gli atleti divisi per nazione e team d’appartenenza: Ben Dydyna, Jared Forman, Rebekah Myers e Cassandra Ohman per gli Stati Uniti (Ocr Usa); Samuel Hebert, Sylvain Dion, Gabrielle Anne-Desy e Sylvie Manaigre per il Canada (Ocr Canadian), Tomas Satinski, Tomas Tvrdik, Zuzana Kokumova e Petra Vesela per la Repubblica Ceca (Ocr Czech); Michael Schjott, Nikolj Dam, Katja K. Christensens e Ulrikke Evensen per la Danimarca (Docra); Peaclar McCaul, Declan Traynor, Helen Perry e Nicole Lynch per l’Irlanda (Ocr Association of Ireland); Gregoire Rezzonico, Alexxandre Boccon, Magalie Bais e Sandra Chetaneau per la Francia (OCR France); Petr Oster, Rickard Hellstrand, Johanna Eriksson e Sara Oster per la Svezia (Socra Swedish); Richard Chrappa, Patrik Milata, Janka Pepova e Eszter Hortobagyiova per la Slovacchia (Ocra Slovakia); Stefan Becker, Vito Pellizzani, Tamara Schlaepfer e Marisa Largo per la Svizzera (Ocra Swiss); Christian Zarta Munoz, Damian Espasadin Lema, Paula Esteiro Ramos e Ana Belen Chilleron Estivalis per la Spagna (Ocr Espana); Dawid Hajnos, Kacper Kakol, Malgozata Daszkiewicz e Jagoda Szwarc (per la Polonia Ocr Polska); Charles Or, Jan Raven Quan, Sarah Jane Lim e Diana Buhler per le Filippine (Posf Philippines);Stefano Colombo, Veaceslav Asacov, Ilaria Paltrinieri e Romina Sangiacomo per il Team Ocr Heroes; Camilo Latoff, Til Liepziger, Emelie Lindgren e Nicola Callison per il Mit Tough Team.
Lo Shardana Short Race, in programma sabato 14 aprile con partenza alle ore 15, è una corsa su percorso misto di 3 km con circa 10 ostacoli fra naturali e artificiali. Lo Shardana Tough Race, in programma domenica 15 aprile con partenza alle ore 09,30 e valido come prima tappa del Campionato Italiano Ocr 2018, si disputerà invece su percorso misto di 10 km con circa 20 ostacoli da superare. Entrambe le corse in versione competitiva e non competitiva sono aperte a tutti, a partire dai 18 anni, senza alcun limite di età, individualmente o a squadre purché siano composte da minimo 5 persone.
E poi i baby protagonisti dello Shardana Kids, chiamati a divertirsi nello svolgersi di un percorso studiato su misura, fra muri di legno, corde, assi di equilibrio e tante altre sorprese. Un grande gioco, tutto da giocare e da scoprire nel corso di una gara non competitiva aperta a giovani atleti di età compresa fra i 6 e i 11 anni costantemente seguiti da personale qualificato. Partenza fissata per le 11,30 di domenica 15 aprile, partecipazione garantita previa consegna della liberatoria compilata e scaricabile dal sito internet, arrivo consigliato al campo gara almeno una mezz’ora prima dello start.
Ognuno dei partecipanti avrà a disposizione il servizio timing con dispositivo chip, una t-shirt ufficiale “Shardana Challenge”, docce (fredde), deposito borse custodito, ristoro lungo il percorso, navetta da e per il campo gara più l’accesso e la partecipazione a tutte le attività di intrattenimento pre e post gara.
Intanto Olbia, base operativa dell’organizzazione e sede del campo gara sito nell’area della spiaggia di Pittulongu, sarà teatro dello spettacolo che nella serata di domani, sabato 14 aprile, farà da spartiacque fra il primo e il secondo giorno dello Shardana. L’area antistante la biblioteca comunale sarà infatti trasformata in un palco a cielo aperto dove si alterneranno le perfomance di artisti di strada e i suoi di un DJ set, in una cornice che vedrà tutte le attività commerciali protrarre il loro orario di apertura sino alle 23/23,30: perché Shardana è anche vivere la città.
Le iscrizioni online sono ufficialmente chiuse ma sarà possibile iscriversi in loco presso il check-in a Pittulongu:
– venerdì (oggi) dalle ore 15 alle ore 18:30
– sabato (14 aprile) dalle ore 09 alle ore 18:30
Per informazioni è possibile inviare una e-mail all’indirizzo [email protected] oppure mandare un messaggio alla pagina Facebook ufficiale Shardana Events.