L’ottava edizione di Bookolica, il festival dei lettori creativi organizzato dall’associazione Bottega NoMade, si apre quest’anno con un’anteprima all’insegna della poesia e dell’impegno civile. In attesa dell’edizione ufficiale in programma dal 5 al 7 settembre 2025, il festival propone un ciclo di incontri con il poeta palestinese Samer Abu Hawwash, ospite in Sardegna da lunedì 12 a venerdì 16 maggio. Il tour toccherà Calangianus, Tempio Pausania, Sassari e Cagliari, coinvolgendo studenti, lettori e realtà culturali del territorio.
L’iniziativa nasce dalla volontà del direttore artistico Fulvio Accogli di valorizzare il potere della parola poetica nei contesti educativi e interculturali. In particolare, è stata la raccolta “Dal fiume al mare”, pubblicata da emuse nel 2024, a ispirare il progetto. La proposta è stata avanzata da Valentina Balata, interprete di lingua araba e curatrice della sezione dedicata alla poesia araba di Bookolica, e sviluppata in collaborazione con il festival Bardunfula Fé e il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Cagliari.
Il tour prende il via lunedì 12 maggio a Calangianus con un incontro all’Istituto Ines Giagheddu, organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale e la scuola. Nel pomeriggio, alle 14:30, l’appuntamento si sposta al liceo Dettori di Tempio Pausania per un laboratorio di traduzione poetica condotto dalla traduttrice Jolanda Guardi. Sempre al Dettori, alle 18:00, si tiene un incontro aperto al pubblico con la presentazione del libro “Dal fiume al mare”, alla presenza dell’autore, con letture curate da Fulvio Accogli e il contributo di Valentina Balata e Jolanda Guardi.
Martedì 13 maggio Abu Hawwash sarà ancora a Tempio Pausania, alla scuola “Grazia Deledda”, per un altro incontro con gli studenti previsto dalle 08:30. Nel pomeriggio il tour prosegue a Sassari, all’interno del festival Bardunfula Fé, con un evento in programma alle 17:30 presso la Biblioteca Comunale di piazza Tola, organizzato in collaborazione con l’associazione Ponti non muri. L’incontro prevede letture dell’interprete Valentina Balata e di Maria Antonietta Azzu.
L’ultima tappa è prevista a Cagliari, venerdì 16 maggio, per un incontro aperto al pubblico negli spazi del Campus Aresu dell’Università degli Studi, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche. L’appuntamento è alle 16:00, nell’aula 11 di via San Giorgio 12.
Fulvio Accogli sottolinea come il progetto rappresenti una scelta precisa: attraversare scuole, università e comunità locali per riportare la parola poetica al centro della riflessione pubblica. In un contesto in cui il linguaggio spesso si consuma nei social, l’obiettivo del festival è trasformare la parola in corpo, presenza, azione e incontro.