A Sassari torna Bardunfula Fe’: il festival che parla di pace alle nuove generazioni

Dal 13 al 25 maggio oltre 50 eventi tra laboratori, incontri e installazioni per riflettere su conflitti, convivenza e creatività condivisa

Bardunfula 2025

Dal 13 al 25 maggio 2025 Sassari ospita la sesta edizione di Bardunfula Fe’, il festival letterario e culturale promosso dall’Associazione Il Colombre APS e rivolto a bambine, bambini, ragazze e ragazzi. Tema di quest’anno è “Per fare la Pace”, un invito alla riflessione condivisa su conflitti, convivenze e linguaggi di pace, attraverso attività che coinvolgono il mondo dell’infanzia, dell’adolescenza e l’intera comunità educante.

Il festival propone oltre cinquanta appuntamenti tra laboratori, incontri con autori e autrici, installazioni, mostre e giochi, coinvolgendo più di trenta ospiti nazionali e internazionali. L’inaugurazione avverrà il 13 maggio alle 17:30 alla Biblioteca Comunale di Sassari, con l’incontro con il poeta palestinese Samer Abu Hawwash, autore del libro “Dal fiume al mare”. L’evento, realizzato in collaborazione con il Festival Bookolica e l’associazione Ponti non Muri, sarà seguito da un secondo incontro, il 14 maggio, con gli studenti dell’Istituto Salvator Ruju. Il libro dell’autore racconta la condizione umana attraverso la lente del conflitto nella Striscia di Gaza, offrendo spunti per comprendere ciò che le immagini non riescono a spiegare.

Spazio centrale della programmazione è BardunfuLab, un insieme di laboratori tematici rivolti a diverse fasce d’età. Tra le proposte: “Scontri creativi” di Matilde Marras, che trasforma i conflitti in risorsa narrativa; “Lettera A…” di Ruggero Poi, dedicato alla scrittura epistolare come strumento di relazione; e “Libro carosello” di Lughené, che esplora le forme del racconto illustrato. I laboratori sono gratuiti o prevedono una quota simbolica di 3 euro, destinata ai progetti dell’associazione Ponti non Muri per la popolazione palestinese.

Anche gli spazi pubblici della città vengono trasformati da installazioni artistiche partecipative. Ai Giardini Pubblici di Sassari prende forma il murales collettivo “Questo non è un muro”, dove chiunque può scrivere il proprio “ingrediente per fare la pace”. Nello stesso luogo si sviluppa anche “L’albero della pace”, installazione curata da Theatre en Vol, costruita con i contributi del pubblico.

Il festival si conclude con una tre giorni finale, dal 23 al 25 maggio, che animerà i Giardini Pubblici delle Due Fontane con laboratori, letture, librerie, giochi in legno e spazi per la prima infanzia. Ma Bardunfula Fe’ continuerà nei mesi successivi, toccando Porto Torres, l’Asinara, Tempio Pausania, Orani, Alghero e Lanusei, grazie al format itinerante Bardunfula in valigia, che porta il festival nei territori marginali della Sardegna.

Per informazioni dettagliate sul programma e sugli appuntamenti del festival, è possibile seguire Bardunfula Fe’ su Instagram (@bardunfula_festival) e su Facebook (@bardunfulafestival).

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