La Galleria Siotto di Cagliari, lo spazio dedicato alle esposizioni della Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto di via Dei Genovesi 114, si prepara a ospitare un evento unico: giovedì 12 giugno alle 19:00 sarà inaugurata la mostra “DattiloTessiture” di Davide Tocco.
L’esposizione, che chiude la prima parte delle attività per il 2025 della Galleria Siotto, presenta opere realizzate con una macchina da scrivere Olivetti Dora.
Le “Dattilotessiture” di Tocco non sono solo un’esplorazione delle possibilità espressive del segno grafico-artistico, ma anche una riflessione sulla fragilità e la resilienza dell’opera d’arte. Come scrive Fabio Talloru nel testo di presentazione alla mostra, le opere, seppur dotate di una forte struttura grafica, sono “obbligate a stare appese a un muro, costrette a tenere la schiena dritta, come dimostrazione ortopedica esemplare di fronte al pubblico”.
Nonostante la loro solida proporzione, sono impresse su una materia fragile, suscettibile di alterazioni dovute a sollecitazioni meccaniche o all’umidità. Questa accogliente vulnerabilità della materia riceve e accumula il “pericolo di ciò che la circonda”, trasformando l’opera in una metafora della condizione di ogni “produttore di quegli oggetti che per convenienza definiamo artistici”.
Davide Tocco (Iglesias, 1981) vive e lavora a Villamassargia. Ha studiato Architettura al Politecnico di Milano e al Bauhaus Universität di Weimar. Curioso, ma non improvvisato, delle modalità espressive date dal segno grafico-artistico e architettonico, spazia con cura, pazienza e attenzione tra architettura naturale e dattilo-grafica tessile, calligrafia e design.
L’esposizione sarà visitabile sino al 29 giugno dal giovedì alla domenica dalle 19:00 alle 21:00, per informazioni inviare una e-mail a [email protected].