Alghero ospita le anteprime del Festival “Mediterranea”: letteratura, cibo e memoria condivisa nel segno del Mediterraneo

I due appuntamenti del 10 e 20 giugno anticipano l’edizione 2025 del Festival promosso da AES - Associazione Editori Sardi

Alghero, vista

In attesa dell’edizione 2025 del Festival “Mediterranea. Culture, scambi, passaggi”, in programma a luglio, Alghero accoglie due eventi di anteprima che aprono il percorso culturale promosso da AES – Associazione Editori Sardi. Si tratta di due momenti distinti ma accomunati dalla volontà di esplorare l’identità mediterranea attraverso la letteratura e le sue connessioni con altri linguaggi espressivi, come la gastronomia.

Il primo appuntamento è fissato per martedì 10 giugno alle ore 19:00 presso la libreria Cyrano, dove si terrà la presentazione del nuovo romanzo di Alberto Capitta, “La pastora”, pubblicato da Il Maestrale. Ambientato in un’Italia contemporanea segnata da una crisi profonda legata alla penuria di carne, il romanzo introduce la figura della “pastora”, protagonista che riesce a emergere fino a diventare capo del governo. Il suo passato oscuro è alimentato da nostalgie profonde, legate alla visione di un quadro nascosto, raffigurante un uomo con gli occhi segnati dalla morte. A dialogare con l’autore sarà Elias Vacca. Alberto Capitta, originario di Sassari, è scrittore, regista e drammaturgo. Finalista al Premio Strega nel 2005 con Creaturine e concorrente all’edizione 2024 con La tesina di S. V., ha ricevuto il Premio Brancati e il riconoscimento di Libro dell’anno da Fahrenheit per Alberi erranti e naufraghi nel 2013.

Il secondo evento si svolgerà venerdì 20 giugno alle ore 20:30 al ristorante Movida, ai Bastioni Magellano, con la performance gastronomico-letteraria “Colazione con Antoine de Saint-Exupéry”. L’iniziativa, che si inserisce nella sezione “Menu letterari. Cultura mediterranea e cibo”, trae ispirazione dalle frequentazioni algerine del celebre autore e pilota, noto per Il piccolo principe, e si ricollega a un convito realmente avvenuto nella baia di Porto Conte il 28 maggio 1944. La proposta culinaria unirà tradizioni berbere e sarde, in un dialogo ideale tra culture e saperi del bacino mediterraneo.

All’incontro parteciperanno Simonetta Castia, presidente di AES, Daniele Sardu del ristorante Movida, lo storico della gastronomia Giovanni Fancello e Tommaso Sussarello dell’Accademia del Lievito Madre. Le letture saranno affidate a Stefano Resmini. L’evento è su prenotazione e per partecipare è necessario scrivere all’indirizzo e-mail associazioneaes@gmail.com o contattare il numero 328/7694678.

Le due anteprime offrono un assaggio della direzione che il Festival “Mediterranea” intende seguire: esplorare i passaggi culturali, storici e simbolici che attraversano il Mediterraneo, intrecciando parole, memorie e sapori.

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